Corsa della Bora al count down con i top trialrunning italiani

La manifestazione si articolerà dal 3 al 5 gennaio con gli azzurri impegnati sulla 80 chilometri. L’assessore Rossi: «Un evento che dà prestigio alla città» 
Una passata edizione della Corsa della Bora
Una passata edizione della Corsa della Bora

TRIESTE E' partito il conto alla rovescia. Manca infatti una settimana al via della 5ª Edizione della S1Corsa della Bora e della 1ª Edizione del BoraFest-Outdoor Winter Festival, organizzate dall'Asd SentieroUno.

Nell'ambito di quest'ultima iniziativa è stato presentato ieri mattina al Civico Museo Orientale di Trieste, il progetto “K80 (off) Road to 2021” che terrà il suo battesimo con un raduno, che vedrà dal 3 al 5 gennaio allenarsi sui sentieri del Carso triestino e sloveno i migliori specialisti del trailrunning italiano, un mix di sfrontatezza giovanile e comprovata esperienza. Nell'appuntamento triestino gli atleti che mireranno a indossare la maglia azzurra alla rassegna iridata, che si terrà tra due anni sulla distanza degli 80 km, oltre a macinare chilometri e ragionare sulla preparazione futura, incontreranno pure il pubblico. Infatti sabato 4 gennaio dalle 17 al Museo Revoltella si terrà la Conferenza “K80 (off) road to 2021- La programmazione tecnica verso un obiettivo” mentre alle 19.30 all'Hotel Riviera, appassionati e curiosi avranno invece la possibilità di cenare con gli azzurri.

Tornando alla conferenza stampa, a fare gli onori di casa c'era l'Assessore allo Sport del Comune di Trieste Giorgio Rossi che ha sottolineato la collaudata professionalità dell'Asd SentieroUno, squadra capace di organizzare un evento come la S1Corsa della Bora che da lustro alla bellezza del nostro territorio ed è un'occasione per coinvolgere i giovani nello sport, sia come corridori che come personale organizzatore. «Per Trieste, confermatasi recentemente come 5ª città per qualità della vita d'Italia, il 2020 dovrà essere un anno in cui la città crescerà ancora di più, dal punto di vista attrattivo e turistico. Dunque da eventi dal profilo internazionale come la Corsa della Bora, il capoluogo regionale può solo trarne giovamento», ha concluso l'Assessore che ha poi lasciato la parola al Presidente dell'Asd SentieroUno Tommaso de Mottoni che ha rimarcato come:« la presenza degli azzurri, coinvolti nel progetto “k80 (off) Road to 2021” certifica ancora una volta come la S1Corsa della Bora sia diventata il 1° evento nazionale di trailrunning invernale sia per i numeri di iscritti che per il consenso riscosso tra gli atleti e il pubblico fin dalla prima edizione».

Hanno chiuso il novero degli interventi il Presidente dell'Associazione Italiana Cultura e Sport Fvg Giorgio Mior e il Vicepresidente del Coni Regionale Francesco Cipolla, i quali hanno rimarcato come: «la S1Corsa della Bora e i suoi eventi di contorno, curati da una società in cui è diffusa una sfrenata e contagiosa passione sportiva, sono diventati un appuntamento a 360° e di carattere mondiale, capace di regalare ai runner, agli appassionati e ai curiosi delle giornate da portare sempre nel cuore». —


 

Riproduzione riservata © Il Piccolo