Con borino acceso e sole la regata Romantica va ad Elca di Carlo Naibo
TRIESTE
È la Società Velica Barcola Grignano ad aprire ufficialmente le danze delle regate in Golfo con la Romantica vinta da Elca di Carlo Naibo in una giornata di borino acceso e sole. Riservata a equipaggi composti da un lui e una lei, quest’anno sono scese in acqua oltre una 40ina di scafi: dal maxi Vanish di Alvise Zanetti, sempre splendido Swan 54, che ha dovuto ritirarsi a causa di una collisione con l’UFO28 Ufology di Nicola Lapo, ai numerosi Meteor.
Partenza in orario data dal presidente del Comitato Dario Motz, nonostante il limite fissato a 18 nodi e superato in qualche raffica. La scelta di un campo di regata posizionato oltre Miramare ha evitato le raffiche più “cattive” sotto Barcola. Percorso a bastone da percorrere tre volte con poche manovre e piuttosto una spinta a cercare la massima velocità. Alla prima boa è Goofy per AIRC, l’UFO28 timonato da Pietro Perelli in equipaggio con la figlia Maria, a lasciare la flotta alle spalle, ma è un duello impossibile con il Grand Soleil 50 Elca di Carlo Naibo con a bordo la moglie, che crea il vuoto dietro di sé. La battaglia è più accesa tra il gruppo di testa degli inseguitori. Se Goofy per AIRC verrà pian pianino inghiottito e concluderà al quinto posto assoluto (primo di categoria), a superarlo saranno il Solaris 36 Boheme di Jenko-Gori, l’X-332 Refolo di Bressani e Priamo (entrambi vincitori anche nelle rispettive categorie) e Cativa, il 33 piedi del duo Lantier-Spangaro. Numerosi i ritiri e proprio per questo tanto più importante è la prestazione del socio anziano della SVBG Luciano Sodomaco, che ha concluso al 24° posto. —
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