Comincia l’avventura della nuova Triestina calcio: raduno al via

Dopo il salvataggio in extremis che ha permesso l’iscrizione alla serie C, ora la palla passa al campo, per cominciare a scoprire quale sarà l’Unione che andrà a giocarsela nel prossimo campionato.

Anche se in realtà la costruzione della squadra è appena iniziata e tutta ancora da completare: non a caso il direttore generale Giancarlo Romairone continua a lavorare sodo tra mille trattative.

Ma intanto oggi si parte con il raduno. A ieri sera non era stata ancora comunicata la lista dei convocati che si metterà agli ordini del mister Andrea Bonatti e del nuovo staff tecnico, ma ci saranno sicuramente gli unici due nuovi arrivi ufficializzati finora, ovvero l’esterno Federico Furlan e l’attaccante Andrea Adorante, più tutti quelli già sotto contratto (a parte Brey che resta in prestito in Brasile e Di Massimo approdato all’Ancona), quindi Miguel Angel Martinez, Stefano Negro, Davide Riccardi (di rientro dal prestito al Taranto), Matteo Baldi, Anibal Capela, Alessandro Coppola, Alessandro Giannò, Marco Crimi, Daniele Giorico, Paulinho, Vajebar Sakor, Giuseppe De Luca, Guido Gomez, Simone Butti e Andrea Procaccio.

Quest’ultimo fra l’altro si è già immerso nuovamente da giorni nel mondo alabardato, visto che sabato scorso ha trascorso tutta la giornata alla festa di Grido Libero a Domio a fare da allenatore ai ragazzini impegnati nel camp intitolato a Mario Biasin.

Non è esclusa la presenza di qualche altro giovane nella truppa alabardata, e nelle ultime ore potrebbe esserci qualche altro arrivo che si aggregherà al gruppo, visto che i giocatori nel mirino dell’Unione sono tanti e quasi tutti con trattative in stato avanzato. In particolare sembra davvero molto vicino il portiere classe 2004 della Primavera della Roma, Davide Mastrantonio, un giovane molto promettente che ha già avuto convocazioni con la prima squadra di Mourinho ed era sul taccuino di molti club.

Ma la Triestina, con un blitz di Romairone dovrebbe aver messo le mani anche su Davide Ghislandi, classe 2001, prodotto della Primavera dell’Atalanta con convocazioni anche in prima squadra, che gioca sulla destra come terzino o esterno di centrocampo. Nell’ultima stagione ha giocato in prestito alla Turris con 25 presenze: sembrava ormai già destinato al Pescara, ma il direttore generale alabardato pare aver operato il sorpasso nelle ultime ore.

Oggi pomeriggio dopo il raduno si inizierà con un giro di tamponi antigenici e le visite mediche di rito. Da domani a sabato il gruppo inizierà gli allenamenti a Trieste sul terreno del Grezar, poi domenica 17 luglio la squadra si recherà direttamente ad Auronzo per l’ormai tradizionale sfida amichevole contro la Lazio, che di solito porta in Cadore tanti tifosi alabardati gemellati con i supporter biancocelesti.

Al termine del test contro la Lazio, il gruppo rossoalabardato si trasferirà a Ravascletto, dove inizierà il vero e proprio ritiro in quota, che durerà circa due settimane.

Sabato 23 luglio ci sarà un’ulteriore amichevole di lusso, quella contro la Fiorentina a Moena (inizio ore 17.30), sede del ritiro della formazione viola.

Ma è probabile che oltre a questi due test molto impegnativi contro squadre di serie A, se ne organizzeranno anche altri con formazioni di minor levatura.