Chiarbola Ponziana, obiettivo Ferrini

TRIESTE Tornare a casa, allenarsi e giocare al campo sportivo Giorgio Ferrini. Questo il sogno, anzi: l’obiettivo del Chiarbola Ponziana, il sodalizio nato dalla fusione tra i due club calcistici triestini caratterizzati dalla contiguità rionale e dai colori sociali.

Roberto Nordici, presidente del sodalizio che a livello di prima squadra ha già messo nel curriculum una promozione in Promozione, punta moltissimo sul proprio settore giovanile che conta su 97 tesserati. Un settore ospitato nella casa madre in via Umago, ma che non avendo a disposizione un campo a 11 è costretto a emigrare a Borgo San Sergio e San Dorligo della Valle. «Teniamo moltissimo a tornare al Ferrini, per motivi storici ma anche logistici» spiega Nordici. A livello giovanile l’obiettivo è quello di iscrivere una squadra nella categoria Allievi, progetto che si realizzerà con la stagione 2020-21, in modo tale da coprire tutta la filiera.

Lo staff del settore giovanile è curato dal dt Cristiano Frontali, aiutato dal responsabile organizzativo Claudio Carlassara. La squadra Giovanissimi conta 22 ragazzi allenati da Dario Giraldi e Marino Perossa, aiutati dal dirigente Claudio Carlassara. La Esordienti è formata da 14 giocatori allenata da Davide Benci e Nicola Ferrante, coadiuvati dal dirigente Sandro Fator. Complessivamente i Pulcini sono 32 in tre formazioni. Il gruppo A è allenato da Paolo Luglio e Ahmed Houdache, il gruppo B è seguito Riccardo Bellini, mentre la formazione C è allenata da Riccardo Papagna e Ahmed Houdache. I dirigenti dei Pulcini sono Riccardo Sorgiovanni e Simone Stanissa. I Primi Calci sono invece 19 suddivisi in due squadre: il gruppo A è seguito da Roberto Davia e Francesco Scalise, il B da Denis Michieli e Francesco Scalise. Infine ci sono 10 Piccoli Amici seguiti da Carlassara. Due i preparatori dei portieri: per Giovanissimi ed Esordienti Sandro Fator, per Pulcini e Primi Calci Riccardo Papagna. —