Canoa, doppio titolo tricolore per i gradesi dell’Ausonia

Pommella vince nei K1 juniores e Irene Bellan tra le ragazze. La triestina Genzo sfiora il podio

TRIESTE. I gradesi dell'Ausonia Gianluca Pommella e Irene Bellan sono campioni d'Italia rispettivamente nel K1 juniores e nel K1 ragazze sui 2000 metri.

Un Campionato italiano vessato dal maltempo quello disputatosi ieri a Castel Gandolfo, con batterie di qualificazione di prima mattina interrotte causa pioggia battente e vento, per poi riprendere in tarda mattinata, con il programma delle finali scivolato al pomeriggio.

Il primo evento della stagione ad assegnare i titoli tricolori sui 2000 metri in campo corto, concentravano sul lago Albano i migliori specialisti della pagaia, alcuni dei quali, come il gruppo femminile senior, reduce dal raduno nazionale di Sabaudia terminato qualche giorno prima.

Un esordio positivo per uno dei gioiellini di casa Ausonia preparato da Andrea Tessarin, quel Pommella che dopo l'argento in K2 all'Europeo e la finale mondiale 2016, si presentava come uno degli elementi più interessanti del panorama canoistico 2017 tra gli under 18.

Una gara intensa il K1 juniores, sul doppio chilometro con i giri di boa, che vedeva il canoista gradese sempre nelle prime posizioni, ma impegnato a fondo dal veneto Boscolo e dal lombardo Borgotti, che sul traguardo occupavano le altre due posizioni del podio, del quale Pommella aveva ipotecato il gradino più alto.

Il secondo titolo per i “mamoli” dell'Ausonia giungeva da Irene Bellan nel K1 ragazze, a conferma dell'ottimo stato di forma dell'atleta gradese che già nella scorsa stagione aveva fatto vedere cose egregie in quanto a presenze in maglia azzurra e titoli italiani, dominando a Castel Gandolfo la sua finale relegando le più dirette avversarie ad oltre 18” di distacco, rivelando sul campo le sue ambizioni di squadra nazionale juniores. Eccellente l'argento per Dylan Paliaga e Matteo Crosilla (ancora Ausonia), nel K2 junior a solo 1” dal titolo che prendeva la strada di Chioggia, in una gara che vedeva ben 4 equipaggi in un fazzoletto di 4 secondi: si tratta di una ulteriore conferma per i due gradesi dopo i titoli nazionali 2016. Un quinto posto più che dignitoso nel K1 femminile quello di Meshua Marigo (Ausonia), passata quest'anno nella categoria senior ed opposta alle più forti canoiste italiane.

Un piazzamento che offre una chiave di lettura particolare, in quanto delle finaliste sul podio, oltre alla sangiorgina delle Fiamme Azzurre Campana, giunta 7°, nessuna aveva partecipato al durissimo raduno nazionale terminato qualche giorno prima del campionato italiano, occasione nella quale la Marigo aveva dimostrato nei test ai quali è stata sottoposta, di essere tra le primissime atlete da squadra nazionale.

Nel K2 senior infine, su una distanza a lei non congeniale, quarto posto per la triestina Genzo (Ticino Pavia) a 2” dal podio.

Maurizio Ustolin

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