Calcio dilettanti: stagione finita quasi per tutti, sogna solo la Triestina Victory
TRIESTE La Triestina Victory può ancora pensare in grande, il Sant'Andrea si gioca l'intera stagione, Muggia 2020 e Academy restano alla finestra.
I campionati dilettantistici hanno chiuso i battenti della stagione regolare e la palla ora passa ai temi in chiave play-off e play-out, le code previste ora dalla Promozione alla Seconda categoria.
Non è stata una annata esaltante per le formazioni triestine, anzi. Basti pensare a quanto emerso nel girone B, dove due delle retrocesse parlano triestino, San Giovanni e Costalunga, mentre una terza, il Sant'Andrea, si gioca la permanenza nella gara secca di spareggio contro la Terenziana, in programma domenica 5 giugno, alle 17, sul terreno di casa di via Lochi.
Si tratta di un match della disperazione ancor più anomalo alla luce di una formula che in caso di pareggio, dopo i 90 minuti regolamentari, propone i tempi supplementari ma con l'equilibrio reiterato non si accede ai rigori e si valutano invece le rispettive posizioni di classifica maturate durante il campionato: «Quest'anno puntavamo ad una salvezza secca – ha sottolineato il direttore sportivo del Sant'Andrea, Michelutti – ci troviamo invece a preparare una partita dove i nervi saranno fondamentali. Certo, abbiamo diversi fattori a nostro favore – ha aggiunto – ma è un clima a cui i ragazzi non sono preparati a livello emotivo. L'incognita è questa».
L'unica a restare veramente sul pezzo per un finale col botto è la Triestina Victory, seconda classificata nel girone C della Prima categoria, giunta alle spalle di una Cormonese protagonista di un monologo. La Triestina Victory era partita in sordina ma poi la truppa del tecnico Campaner ha trovato ben presto la quadra e alla fine il bilancio parla di play-off accompagnati da una dote niente male di 18 gare vinte su 30, con sole tre battute d'arresto ed un attacco eccellente, il secondo del girone, che indica 63 reti, di cui 21 firmate da Gabriele Marzini.
Il viaggio potrebbe continuare. Si, perché domenica prossima la Triestina Victory compie il primo passo nei play-off, affrontando il Mariano in trasferta (fischio di inizio alle 17).
Restando in Prima categoria, le altre triestine, Domio e Roianese, hanno timbrato in debita scioltezza il biglietto salvezza ma la vera impresa è dello Zarja, protagonista nel finale di stagione di un filotto con Euro Petagna in panchina, 15 punti di platino che hanno regalato la salvezza e una ipotesi di rilancio che non parta dalla Seconda categoria. A proposito. Muggia 2020 e Academy sono le triestine che dal girone F della Seconda (una sorta di Terza rivisitata) proveranno a giocarsi un salto di categoria vedendosela tra loro nei playoff, fase che debutta domenica con la gara1 a Borgo (alle 17) e il ritorno a Muggia sette giorni dopo.
Chi ha fame di calcio può comunque affidarsi ai tornei, uno su tutti il “Città di Trieste” a San Giovanni, una classica che oggi apre i battenti dei dilettanti (20.30) con San Giovanni–Vesna.
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