Calcio, da Petagna a Calò tanti “muli” tra i professionisti

Sei giocatori nati a Trieste si fanno valere in serie A, in quella cadetta e in C
Atalanta's Andrea Petagna jubilates after scoring the goal during the Italian Serie A soccer match Atalanta BC vs SSC Napoli at Atleti Azzurri d'Italia stadium in Bergamo, Italy, 02 October 2016. ANSA/PAOLO MAGNI
Atalanta's Andrea Petagna jubilates after scoring the goal during the Italian Serie A soccer match Atalanta BC vs SSC Napoli at Atleti Azzurri d'Italia stadium in Bergamo, Italy, 02 October 2016. ANSA/PAOLO MAGNI

TRIESTE. Sono solo mezza dozzina i triestini calciatori professionisti. Il ventunenne Andrea Petagna ha un curriculum da veterano: Milan, con debutto in Champion’s League, poi in prestito a Sampdoria, Latina, Vicenza, Ascoli ed ora, passato definitivamente all’Atalanta, con la cui maglia ha segnato già tre gol in Serie A (Lazio, Crotone e Napoli) si è guadagnato la convocazione nell’Under 21.

Matteo Scozzarella, classe ’88, origini calcistiche al San Giovanni, poi giovanili dell’Atalanta, con debutto in A, quindi in prestito a Portogruaro, Juve Stabia, Ternana, Spezia e Trapani. E’ al terzo campionato di B con i siciliani. Altro prodotto sangiovannino, Luca Forte, classe ’94: andò al Varese, debutto in serie B da Primavera; svincolato dopo il fallimento, firma un triennale con il Pescara che lo manda in prestito alla Pro Vercelli, sempre in B e, adesso, a Teramo in Lega Pro, dove l’ha appena raggiunto Demetrio Steffè, classe ’96, anche lui scuola sangiovannina, poi giovanili nell’Inter, titolo italiano primavera con il Chievo, in prestito al Savona: ora, finalmente, sotto contratto.

Il debutto in serie B di Federico Maracchi risale al campionato 2007-08, con la maglia della Triestina che, per non fargli il contratto, lo lascia libero. Riparte, con volontà e grande spirito di sacrificio, dai dilettanti con San Giovanni, Muggia, Manzanese e Tamai fino ad approdare a Treviso e Venezia, con cui raggiunge la C1, gioca nel Pordenone ed arriva un biennale con il Feralpi Salò in Lega Pro, dove, è uno dei titolari inamovibili.

L’ultimo “contrattualizzato” è anche il più giovane: Giacomo Calò, classe ’97. papà Ruggiero ne ha seguito il percorso dal Trieste Calcio alle giovanili della Sampdoria ed ora si è messo alla prova con la maglia del Pontedera, girone A della Lega Pro.

In attesa invece di una chiamata dai professionisti, giocano nel Nazionale Dilettanti Massimo Bussi classe ’93, maggesano, giovanili a Siena poi San Donà, l’annata con la Triestina, Gualdo, Ancona ed ora Mestre. Axel Gulin, classe ’95, giovanili della Fiorentina, in prestito al Feralpi, al Pordenone ed al Catania, ora accasatosi con il Campobasso. Andrea Dussi classe ’98, giovanili nella Sampdoria e nel Pordenone è andato in prestito dai neroverdi all’Altovicentino. Tobia Sergi, classe ’98, dal Trieste Calcio alle giovanili dell’Entella, ora è in prestito al Legnago. Fermo, dopo un infortunio, Alessio Cristiano Rossi, classe ’93, un passato con Varese, Salernitana, Feralpi e Ascoli.

Argomenti:calcio

Riproduzione riservata © Il Piccolo