Boxe, pesi leggeri: sfuma il sogno tricolore del pugile goriziano Santacroce
Al PalaBrumatti il titolo italiano rimane al campione in carica Marvin Demollari. Tra il pubblico Stefano Zoff, Maurizio Stecca, Fabio Tuiach e Luca Rigoldi

GORIZIA. Si infrange sulla potenza e il ritmo imposto al match dal campione Marvin Demollari il sogno di Francesco Santacroce di regalare a Gorizia un nuovo titolo italiano di boxe.
Nell'incontro svolto nella serata di sabato 6 maggio al PalaBrumatti con il palio la corona dei leggeri il toscano di Lucca campione in carica ha vinto nettamente, secondo i cartellini dei giudici addirittura tutte le 10 riprese (100-91, 100-89, 100-90 le decisioni dei 3 arbitri).
Entrambi i pugili arrivavano alla sfida per il titolo forti di 11 vittorie tra i professionisti e un successo a testa nei confronti diretti, sembravano esserci le premesse per una sfida equilibrata ma così non è stato soprattutto per merito di Demollari che fin dal primo gong ha impresso un ritmo altissimo al match. Pronti, via e Demollari conquista subito il centro del ring attaccando con sequenze di colpi Santacroce. Per il goriziano della Planet Fighters inizia un match sulla difensiva, peraltro come da pronostico: Santacroce puntava sulla gestione del match e il fondo, magari uscendo alla distanza con la sua tecnica superiore, per arrivare al termine dei 10 round con un verdetto favorevole ma in realtà non è mai riuscito ad uscire dal corpo a corpo. L'atleta di casa ha avuto qualche sussulto nel corso dell'incontro, alla quarta ripresa e poi ancora alla quinta quando sembrava aver dato la svolta tattica all'incontro, respirando spesso nel corso della ripresa.
Demollari però è riuscito subito a riprendere in mano le redini della contesa, e ha dimostrato anche una grande condizione fisica, apparendo fresco e scattante sino alla fine. Alla decima e ultima ripresa, a incontro nettamente indirizzato, il lucchese ha provato anche a vincere prima del limite, ma lì è emerso tutto l'orgoglio e il carattere di Santacroce, che ha resistito stoicamente davanti a un pubblico di casa che ha gremito il PalaBrumatti sostenendo il suo beniamino a gran voce dall'inizio alla fine. Grande successo della Planet Fighters in termini di organizzazione, con il club del maestro Franco Visintin che nel corso degli anni ha fatto rinascere l'amore per la disciplina sul territorio e in questa occasione ha portato a bordo ring illustri campioni del passato, dall'ex campione del mondo monfalconese Stefano Zoff a Maurizio Stecca, ex campione olimpico, da Fabio Tuiach e Luca Rigoldi. Nella riunione vittoria per Simone Tralo, l'altro campione della Planet Fighters, salito sul ring prima di Santacroce. Tralo continua il suo percorso da imbattuto tra i professionisti, la prossima chance tricolore toccherà a lui.
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