Boxe, l’occasione di Maccaroni: match tricolore
TRIESTE. Dopo gli anni di gavetta è arrivato il momento del match della vita.
Luca Maccaroni, pugile triestino professionista della colonia "Boxe Loreni" e cresciuto nella società "Pino Culot", tenta l'assalto al titolo italiano (vacante) dei pesi Super Leggeri (kg.63,500) sfida da sostenere contro Luciano Randazzo nella riunione in programma sabato 31 marzo a Valenza, in provincia di Alessandria.
A spianare la strada all'allievo del maestro Adriano Krapez è stato il recente forfait del campione in carica, Francesco Lomasto, costretto ai box in seguito ad un infortunio e impossibilitato a poter rispettare i tempi canonici previsti dalla federazione per la difesa di un titolo.
Il ranking nazionale a questo punto ha rilanciato le quotazioni di Luca Maccaroni, entrato in lizza per affrontare tra l'altro un ex campione italiano dei Super Leggeri, il siciliano Randazzo, 24 anni, il cui percorso da professionista parla al momento di 13 match, 8 vinti e 4 persi. Maccaroni, classe 1990, vanta invece 15 incontri senza canottiera, con 8 vittorie (di cui ben 4 prima del limite) e 4 sconfitte: «Luca è migliorato sicuramente sul piano della convinzione e della tecnica - ha garantito il suo tecnico, Adriano Krapez - deve però controllare la foga e mantenere la lucidità nei momenti topici. In questo magari sarà fondamentale il lavoro dall'angolo».
La repentina convocazione per un match da titolo, maturata solo due settimane fa, non ha scoraggiato il pugile della "Pino Culot", alle prese con ora con giornate piuttosto intense, scandite dal lavoro della fatidica "pagnotta" (ditta di serramenti) e da quello anche esso quotidiano in palestra agli ordini di Krapez: «Conciliare le due cose è dura, è vero ma a questa opportunità era impossibile rinunciare - ha sottolineato Luca Maccaroni - credo sia un match alla mia portata, tra l'altro Randazzo ama andare sempre avanti, come me. Insomma sarà battaglia e prevedo una conclusione prima del limite».
Nel caso Maccaroni dovesse approdare al titolo, entro tre mesi andrebbe programmata la difesa, contro il rientrante Lomasto. La sede? Quasi sicuramente proprio a Trieste.
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