Basket, Colbey Ross a Trieste: firmato il prolungamento del contratto

Una conferma che, assieme a quella di Ruzzier, blinda un reparto importante come quello dei playmaker dando un segnale di continuità al progetto biancorosso

Lorenzo Gatto
Colbey Ross Foto Bruni
Colbey Ross Foto Bruni

Dopo Markel Brown e Michele Ruzzier, la Pallacanestro Trieste del futuro potrà contare anche sulla presenza di Colbey Ross.

Il playmaker di Aurora ha firmato oggi, giovedì 10 aprile, il prolungamento del contratto che lo legherà al club triestino anche nelle prossime stagioni.

Biennale con un significativo ritocco dell'ingaggio per un giocatore che il presidente Paul Matiasic e il general manager Michael Arcieri hanno fortemente voluto ancora in biancorosso.

Una conferma che, assieme a quella di Ruzzier, blinda un reparto importante come quello dei playmaker dando un segnale di continuità al progetto biancorosso.

"Un club con ambizioni internazionali si deve affidare ad atleti in grado di poter fare la differenza ad ogni livello – il commento di Paul Matiasic - allo stesso tempo, però, ha bisogno di tenere ben salde le radici a terra. Questo è per noi Colbey Ross: un grande giocatore, un mvp, capace però con gesti semplici di ricordare a tutti l’importanza dei rapporti umani e il motivo per cui giochiamo a pallacanestro, cioè per divertirci e divertire. Sono davvero felice che Colbey e la sua famiglia stiano così bene a Trieste da voler rimanere qui - continua il presidente -. Un grazie va dunque anche alla città e ai nostri tifosi che li hanno accolti così bene. Tutti insieme stiamo costruendo qualcosa di grande".

Qualità tecniche legate agli aspetti umani hanno spinto in direzione del rinnovo. Entrato in campo in diciassette occasioni nel corso della stagione, Ross ha messo a frutto la sua innata dote di attaccare il ferro mettendo a referto oltre 15 punti di media a partita, tirando con il 47,4% da due e il 37% da tre punti. Oltre a questo, i suoi 4,7 assist a partita fanno di lui un regista importantissimo in fase offensiva.

La dedizione e l'attaccamento alla squadra si sono viste nei due mesi successivi all'infortunio al pollice e alla conseguente operazione chirurgica dello scorso 7 febbraio. Negli ultimi due mesi, Ross ha lavorato tantissimo per velocizzare il suo recupero anticipando i tempi fissati subito dopo l'intervento. A dimostrazione di quanto tenga alla società e ai compagni di squadra. Chi lo ha conosciuto bene nella sua prima stagione italiana, accompagnandolo due stagioni fa a vincere il titolo di mvp del campionato con la maglia di Varese, è il general manager Michael Arcieri.

"Oggi è un altro giorno fondamentale per il presente e il futuro della Pallacanestro Trieste - sottolinea - Colbey combina uno straordinario talento con una feroce etica del lavoro e una grande voglie di vincere. La sua comprensione del gioco, la capacità di attaccare il ferro senza sosta da ogni zona del campo, l’abilità nel far collassare le difese creando vantaggi per i compagni e il desiderio di prendersi e realizzare le giocate decisive sono i tratti distintivi dei grandi playmaker. Inoltre - continua Arcieri - assistere alla sua continua crescita come leader, sia in campo che all'interno dello spogliatoio, è stata una vera gioia. Fuori dal campo, il profondo legame di Colbey con la sua famiglia e la nostra comunità triestina fanno di lui un ambasciatore ideale per la Pallacanestro Trieste".

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