Basket, Condò a Gentile: "Dovresti andare a Trieste"

Il sogno mostruosamente proibito dell'intera A2 e l'opionione del celebre giornalista: ripercorri le orme di tuo padre "per riconciliarti con la tua anima"
epa04928977 Italy's Alessandro Gentile in action during the EuroBasket 2015 Round of 16 match between Israel and Italy at the Pierre Mauroy Stadium in Lille, France, 13 September 2015. EPA/YOAN VALAT
epa04928977 Italy's Alessandro Gentile in action during the EuroBasket 2015 Round of 16 match between Israel and Italy at the Pierre Mauroy Stadium in Lille, France, 13 September 2015. EPA/YOAN VALAT

Basta un tweet di uno dei più noti giornalisti sportivi e commentatori del panorama italiano, Paolo Condò (ora in forza a Sky, unico rappresentante italiano nella commissione per votare il Pallone d'Oro) per (ri)accendere la speranza dei tanti tifosi dell'Alma. 

L'opinionista, storica firma della "rosea", la Gazzetta dello Sport, ha rincarato la dose facendo questo retweet, pochi minuti dopo. 

Non c'è dubbio che siano tutti pazzi per Alessandro Gentile, sogno mostruosamente proibito dell'intera A2. Ma anche tutti consapevoli che probabilmente resterà là dove sta, a Milano, lasciata l’ingrata Atene sponda Panathinaikos.

L’Olimpia non lo reintegra, in serie A non può trovare posto e di conseguenza le possibilità per non sprecare il resto della stagione sono limitate. C’è qualche piazza estera (ieri si sono diffusi i nomi del Bayern Monaco e dell’Hapoel Gerusalemme) e c’è l’ipotetica prospettiva di scegliere una piazza di A2 in attesa di ridiscutere il proprio futuro la prossima estate.

Un signore che se ne intende, il “Vate” Valerio Bianchini, dalla propria pagina Facebook ha suggerito a Gentile di scendere di categoria per rimettersi in gioco.

Da quando si è sparsa la voce della rottura con la Grecia, il nome di Gentile è stato accostato anche a qualche società di A2. Non l’Alma, comunque, anche se qualche mese fa pareva tentata dall’operazione grandi firme inseguendo Carlos Delfino. Ma all’epoca Trieste non occupava questa posizione in classifica e inoltre il club ha sempre sostenuto di voler fare investimenti solo in proiezione futura. Ammesso che un club di A2 voglia provare davvero a tentare Gentile, sarebbe certo di perderlo a fine stagione.

Vent’anni dal canestro delle meraviglie di Gentile

Ciò non ha impedito comunque di sentire spifferi che evocavano le due bolognesi e quella Treviso che ha una pedina (Moretti) che non dispiacerebbe a Milano, padrona del cartellino di Gentile. O, meglio, padrona in Europa. Nella “partita Gentile” c’è anche un altro giocatore che finora è rimasto in panchina: gli Houston Rockets cui erano finiti i suoi diritti Nba. Nel frattempo Gentile si allenerà a Milano, pensando anche ai prossimi Europei.

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