Barcolana 45, conto alla rovescia Le iscrizioni toccano quota 470
TRIESTE. Iscritti a quota 470 (alle 18 di ieri), e tutto pronto per cominciare. Ormai manca meno di una settimana alla Barcolana, e la macchina organizzativa è in fermento: salutati i ragazzi dell'Optimist, dell'O'pen Bic e del Techno 293, archiviati (ma resteranno a imperitura memoria) i salti dei kiter e le velocità dei windsurfer, la Barcolana oggi si mette in pausa per quanto riguarda gli eventi, e si concentra sul Villaggio: entro la serata, infatti, sarà completata la realizzazione delle tensostrutture, e da domani gli stand inizieranno ad essere operativi, pronti per andare a regime da giovedì mattina, e fino a domenica sera.
E' la grande festa della Barcolana a terra, allestita con l'obiettivo di dare contenuti e ospitalità a quanti arrivano in città, da terra e via mare, per vivere l'evento. A proposito di arrivare via mare, la Bora non ha rallentato il trasferimento verso Trieste di MenoMale +38, la barca che vedrà protagonisti Francesco de Angelis e il rugbista Andrea Lo Cicero: partita il 25 settembre da Viareggio, ieri con la Bora è approdata al Marina Hannibal di Monfalcone, dove si trova per il “make up” prima di arrivare a Trieste, probabilmente domani. «Avevamo bisogno di due giornate per preparare la barca - spiega Roberto Cabrini di Nautilus Italia, che ha gestito la logistica dell'impegnativa operazione - il comandante l'ha condotta fino a Monfalcone, ora un po' di pulizie e verifiche, e la renderemo bellissima per partecipare alla Barcolana».
All'Hannibal - scrive il comandante sul facebook che in questi dieci giorni ha documentato passo passo il periplo dell'Italia per arrivare a Trieste - è proprio un bel stare: la barca è ormeggiata infatti a fianco a un pezzo importante di storia della vela (e anche della Barcolana); il vicino d'ormeggio è il bellissimo Moro di Venezia II, uno di quelli protagonisti in regata negli anni Novanta, affidati via via a Tiziano Nava e Tommaso Chieffi.
Sul fronte di barche in arrivo, mentre si attende Robertissima, è arrivata sabato e ha partecipato alla Bernetti la pugliese Idrusa, affidata alla “stirpe” dei Montefusco. Al timone c'è Roberto Ferrarese, uno degli skipper non triestini più presenti in Barcolana. In navigazione verso Triste c'è anche il Tp52 Aniene, il cui “atterraggio” in città è previsto verso mercoledì, perché la Bora forte di questi giorni (preceduta da vento e onda sostenuta nel medio adriatico) sta rallentando i trasferimenti. Poco male, perché la festa comincia a terra mercoledì, mentre venerdì sono in programma le regate di King of the wind, con gli scafi Elan 210 e i 2.4. Sempre venerdì in regata anche le barche della Lega Navale, mentre sabato sarà tempo di Jotun Cup e Barcolana Classic.
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