Badu-Zapata, l’Udinese riparte

A Bologna la squadra di Colantuono coglie tre punti importantissimi per la classifica e per il morale

BOLOGNA. Dopo quattro sconfitte di fila l'Udinese si risolleva in rimonta a casa di un Bologna troppo apatico per meritare il pareggio. Può sorridere Stefano Colantuono che fa sua la sfida dei tecnici a rischio contro Delio Rossi, grazie a un secondo tempo in crescita e soprattutto grazie alla vena di Badu e Zapata, che insieme hanno segnato cinque dei sei gol friulani in campionato, anche se il colombiano è dovuto uscire in barella proprio nell'azione del raddoppio.

Non regge invece la distanza ancora una volta il Bologna, nonostante Giaccherini, rientrato dall'infortunio, molto vivace nelle prime battute e insieme a Mounier capace di svariare sul fronte d'attacco, per provare a risolvere la sterilità offensiva dimostrata sin qui dalla sua squadra. Il piccolo trequartista ex Sunderland è durato però meno di mezzora e ha dovuto cedere il posto per nuovi problemi muscolari a un Brienza molto impreciso.

Subito dopo il cambio, al 31', è arrivata comunque la giocata che ha sbloccato la partita: Rizzo, inganna Iturra con un dribbling secco sulla parte destra dell'area e serve un cross basso sul quale fa irruzione Mounier sul secondo palo.

La reazione friulana c'è, ma inizialmente blanda. Gli attacchi si affidano a Zapata, macchina di potenza e velocità, spesso però chiamato a lottare da solo contro i quattro della difesa e affiancato da un Thereau ectoplasmatico.

Le mosse di Colantuono allora sono Lodi e Di Natale per Iturra e Thereau. Proprio quando il Bologna sembra aver preso dimestichezza con la manovra e gli ospiti appaiono in maggior difficoltà, ecco il pari. Al 16' Edenilson quasi senza guardare indovina un lancio che scavalca tutta la difesa, Badu scatta sul filo del fuorigioco e dopo un primo tiro respinto da Mirante fa centro in tap-in. Una rete che fa male al morale di chi la subisce, affossato ulteriormente dalla seconda occasione fallita da Brienza al 22': il fantasista si fa ribattere un tiro da Karnezis, dopo che lo aveva messo a sedere. E così, mentre la curva emiliana se la prende abbastanza inspiegabilmente con l'arbitro Gervasoni, è l'Udinese ad avere più freschezza. A 5' dalla fine è ancora Badu a ispirare l'azione che farà arrivare la palla a Zapata, che con un tocco dolce supera il portiere raggiungendo due risultati di colore opposto: raddoppia e si fa male. Nonostante la superiorità numerica, però, la reazione del Bologna non si vede e il futuro di Rossi è grigio come il cielo sopra lo stadio.

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