Axel Gulin, ex “lupetto” adesso in maglia viola

Da due anni indossa la maglia viola della Fiorentina ma non dimentica dove ha mosso i primi passi calcistici, tanto da ritornarci d’estate per dare una ripassata ai fondamentali e migliorare il controllo di palla.

Axel Gulin, classe ’95, era uno dei ragazzini di Nino Caricati al Trieste Calcio e, quando può, torna sul sintetico per divertirsi con il pallone, come fa al pomeriggio con il “collega” Potenza della Triestina Primavera.

«Mi trovo benissimo alla Fiorentina – dice Axel – e quest’anno farò gli allievi nazionali. Vivo in un convitto assieme a una ventina di altri giocatori e siamo sempre controllati, anche per quel che riguarda gli studi,adesso sono iscritto a una scuola privata con indirizzo attività sociali».

La data della convocazione per la nuova stagione non è ancora certa. «Penso che gli allenamenti riprenderanno a fine luglio - spiega Axel - e attendo di essere convocato. il primo anno ero sotto età per la categoria e ho fatto un po’ di fatica, ma i compagni più anziani mi hanno aiutato molto. Il mio ruolo è di esterno d’attacco ma posso giocare un po’ in tutti ruoli avanzati. Mi piace partire largo per poi accentrarmi».

Firenze, gran bella città. «Certamente – commenta Axel – ma non crediate che abbiamo tempo per i divertimenti. Ci sono quattro allenamenti alla settimana, lo studio e non abbiamo tanta libertà per andare in giro. Una delle cose che non dimenticherò è che, come tradizione, i più piccoli della squadra fanno i raccattapalle nelle partite di Champion’s. Ho visto il Liverpool, che la Fiorentina superò molto bene, e il Bayern Monaco in cui m’impressionarono Ribery e Robben. Tra i viola le mie preferenze vanno a Jovetic, davvero super».

Biondo, occhi azzurri, 1,70, fisico ancora da potenziare, cosa si fa d’estate a casa? «Al mare – dice – con gli amici, un po’ dappertutto; un po’ di cinema e tanta musica rap italiana che mi piace davvero«.

(g.b.)