Arrigoni non cambia squadraa Piacenza serve una vittoria

Il difensore ha un problema al piede. Se non gioca al suo posto in campo Gissi
TRIESTE. E’ un pullman pieno di timori ma anche di speranze quello che si è avviato ieri pomeriggio da Opicina con destinazione Piacenza. Pieno di timori perché la situazione di classifica è chiaramente complicata, ma anche di speranze perché gli alabardati, rincuorati dal successo contro la Reggina, in settimana sono apparsi non solo consapevoli che a Piacenza serve una vittoria, ma anche convinti che l’impresa sia possibile. Del resto non è un mistero che quella che andrà in scena domani allo stadio Garilli (inizio ore 15.30), è una tappa fondamentale nella corsa verso la salvezza.


Per quanto riguarda la formazione con cui Arrigoni è intenzionato a tentare il blitz, il discorso è semplice: finalmente, dopo un digiuno di sei partite, contro la Reggina Arrigoni ha rivisto la sua creatura riconquistare i tre punti, per cui è logico che una volta trovata la formula vincente, adesso tenda a toccarla il meno possibile. Rispetto al match di venerdì scorso, infatti, il tecnico romagnolo apporterà un solo ritocco: Testini rientra dalla squalifica e pertanto si posizionerà a sinistra al posto di Sedivec. Per il resto Arrigoni è deciso a confermare la formazione scesa in campo contro i calabresi.


Piena fiducia quindi a un Volpe apparso finalmente in palla: sarà lui ad affiancare Della Rocca in attacco. A centrocampo conferma per la coppia D’Aversa-Gorgone, mentre Colombo a destra è ormai una pedina insostituibile. Non ci sarebbe neppure da parlare della difesa, se non fosse che proprio in questo settore è emerso ieri un problema fisico.


Lo svizzero Nef infatti non si è allenato e ha svolto solamente un po’ di lavoro in palestra, a causa di un’operazione a un’unghia del piede sinistro. Un intoppo doloroso e fastidioso, come ha ammesso lo stesso Nef, salendo sul pullman un po’ zoppicante: «Ora sento meno dolore perché la zona è ancora sotto anestesia, ma di sicuro non è una cosa piacevole. Comunque spero di farcela con un’adeguata protezione, sono pronto a stringere i denti». Una spinta in più per Nef è rappresentata anche dal fatto che proprio lui è l’ex di turno, avendo militato per due stagioni con la maglia del Piacenza dal 2006 al 2008. Lo staff sanitario, comunque, spera di schierarlo regolarmente.


Ma se non ce la facesse? Ieri nella seduta prettamente tattica svolta da Arrigoni, è apparso chiaro che l’eventuale sostituto dello svizzero sarebbe Gissi, che del resto in qualche breve scampolo di partita ha già giocato in questa stagione proprio come terzino destro. Per il resto davanti a Calderoni vedremo la consueta coppia centrale formata da Cottafava e Scurto, con Sabato a sinistra. Ieri erano assenti Brosco (chiamato dalla Nazionale Under 19) e Stankovic in permesso, mentre si sono allenati a parte Siligardi e Pit. Venti alla fine i convocati che sono partiti per Piacenza, anche se la squadra ha fatto una tappa intermedia a Manerbio. Stamane ultima rifinitura su un campo della provincia piacentina.

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