Adriatico Ionica Race: Grado incorona Hodeg

Alla Adriatica Ionica Race imperiosa Deceuninck-Quick Step. Domani l’arrivo a Cormons, domenica il gran finale a Trieste

GRADO. Due tappe della Adriatica Ionica Race, due prestazioni da protagonista. Mercoledì sera, a Mestre, Alvaro Hodeg (Deceuninck - Quick Step) era stato bruciato sul traguardo dal tedesco della Bahrein Merida Phil Bauhaus. Ieri, nel caldo torrido di Grado, sotto lo striscione posto nel viale di Pineta al termine di 186 km di corsa, è stato invece lui, ventiduenne colombiano con già comunque un curriculum niente male. Ma per la volata vincente di ieri Alvaro Hodeg deve ringraziare soprattutto il lavoro fatto dai suoi compagni di squadra Senechal e il più celebre Gilbert, che hanno in maniera imperiosa cancellato le velleità della EF Education First che puntava tutte le sue carte su Sacha Modolo. Guardate l’ordine d’arrivo: primo Hodeg - che sul palco ha quindi indossato anche la maglia azzurra di leader della classifica -, poi gli altri due Deceuninck-Quick Step, poi Modolo e quindi tutti gli altri.

A vivacizzare la tappa, corsa a ottimo ritmo nonostante le temperature orrende, è stata l’azione nata nel penultimo dei sei settori di sterrato che hanno trasformato i volti dei corridori in maschere di polvere. Ventidue i corridori che hanno preso il largo con tanta Deceuninck - Quick Step (a iniziare proprio da Gilbert e Hodeg) ma anche con loro tanti personaggi come Modolo, Canola o Vanmarcke. In mezzo anche un paio di cadute: la prima ancora nelle fasi della partenza, la seconda a meno di 30 km dall’arrivo, nella quale sono rimasti coinvolti proprio Hodeg, Gilbert, Evenepoel e Honorè. «È una vittoria di squadra - ha detto Hodeg all’arrivo un attimo prima delle premiazioni -. Abbiamo presidiato le prime posizioni del gruppo per tutta la tappa. Sono persino caduto due volte, a inizio tappa e a 25 km dall'arrivo. E nonostante ciò ce l'abbiamo fatta». «Sono caduto e ho dovuto cambiare bicicletta, inseguendo il gruppo per molti chilometri – ha aggiunto l’ultimo vincitore della Parigi-Roubaix Philippe Gilbert -. Tuttavia, siamo riusciti a prendere il penultimo tratto di sterrato molto forte e abbiamo spezzato il gruppo. Infine, il treno per la volata è stato perfetto».

Classifica di tappa: 1) Alvaro Hodeg (Deceuninck – Quick Step) in 4.9’58”; 2) Florian Senechal (Deceuninck – Quick Step) st; 3) Philippe Gilbert (Deceuninck – Quick Step) st; 4)Sacha Modolo (EF Education First) id; 5) Heinrich Hhaussler (Bahrain – Merida).

Classifica generale: 1) Alvaro Hodeg (Deceuninck – Quick Step) in 4.9’48”; 2) Florian Senechal (Deceuninck – Quick Step) a 4”; 3) Philippe Gilbert (Deceuninck – Quick Step) a 6”; 4) Sacha Modolo (EF Education First) a 10”; 5) Heinrich Haussler (Bahrain – Merida) a 10”. —

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