Triestina in metamorfosi contro il Lumezzane
Alle 17.30 una trasferta cruciale, con mercato agli sgoccioli, giocatori appena arrivati e altri pronti con la valigia in mano. Mercato: rispunta Redan, El Azrak ai saluti, via Rizzo e Ballarin
Una trasferta cruciale ma anche forse la partita più difficile da preparare per mister Tesser, con mercato agli sgoccioli, giocatori appena arrivati e altri pronti con la valigia in mano.
La Triestina che giocherà domenica 2 febbraio a Lumezzane (inizio 17.30) è una creatura in cerca di un’identità che potrà cominciare a trovare solo da domani sera a mezzanotte, quando si chiuderà il mercato. Ma intanto ci sono punti preziosi da guadagnare per non perdere ulteriore terreno dalla quota che significa salvezza diretta.
REDAN, RITORNO PROBABILE
Intanto il mercato. Ieri la società alabardata ha ufficializzato i prestiti di Rizzo e Ballarini alla Lucchese (quest’ultimo via Udinese) che andranno comunque a scadenza. Ma tutta l’attenzione è sulle mosse in attacco, dove è ritornato molto probabile il ritorno di Redan dopo le proficue trattative con l’Avellino. Si continua a insistere anche per Strizzolo: se andrà in porto, a quel punto Vertainen domani potrà partire in direzione Pescara. Valigie già fatte invece per El Azrak, nemmeno convocato per oggi.
TESSER TRA PARTITA E MERCATO
Venendo alla sfida odierna, mister Tesser conferma come preparare una partita in questo contesto sia molto complicato: «Tenere alta la concentrazione di tutto il gruppo nelle fasi finali del mercato non è semplice tra arrivi e partenze, questo quindi tocca un momentino la preparazione. Ma c’è anche la consapevolezza dell’importanza della gara: abbiamo insistito molto sul rimanere concentrati solo sul campo e sinceramente per come hanno lavorato i ragazzi, la risposta è stata positiva».
LUMEZZANE TOSTO
Di fronte un Lumezzane che è in zona play-off ma è molto altalentante, capace di perdere in casa con la Clodiense e poi andare a vincere in casa dell’Atalanta U23: «Affronteremo un’ottima squadra – prosegue il tecnico alabardato – che dal suo ritorno in Lega Pro lotta per i play-off e li centra, ha un valore tecnico ben chiaro. Ci aspetta una partita difficile al di là della loro posizione di classifica, contro una squadra tosta, con alcuni elementi dal valore tecnico molto elevato. Detto questo, come sempre starà a noi fare la partita che dobbiamo fare. L’arrivo di Cortinovis? È un ragazzo che ha qualità e che ha giocato ad alti livelli, sono sicuro che sarà in grado di dare il proprio contributo alla squadra».
I DUBBI DI FORMAZIONE
Per quanto riguarda le condizioni fisiche, solo Germano e Udoh sono ai box, mentre Cancellieri dopo un problemino è comunque convocato: «Se ci sarà bisogno di una porzione di gara la potrà fare. Mi spiace che non stia riuscendo a trovare quella continuità che non solo serve a lui, ma anche a me per valutarlo e dargli un determinato minutaggio».
Come detto non ci sarà El Azrak, mentre fra i convocati ci sono ancora Bijleveld, Vertainen e Krollis, anche perché l’unico altro attaccante di ruolo è Olivieri. Con questi presupposti, formazione con parecchi dubbi.
Davanti a Roos la coppia centrale Frare-Silvestri (o Bianconi), con Jonsson a destra e Tonetto a destra. In mezzo al campo, oltre a Correia e Fiordilino potrebbe esserci il debutto di Ionita, favorito su Braima. Come trequartista D’Urso più probabile dell’appena arrivato Cortinovis, mentre in attacco se Tesser punterà sulla professionalità e sulla capacità di mantenere la concentrazione di Vertainen, ci sarà ancora il finlandese in coppia con Olivieri. Altrimenti quest’ultimo farà l’unica punta con alle spalle, oltre a D’Urso, anche Voca o lo stesso Cortinovis. —
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