Triestina calcio, la sfida impossibile al Rocco contro la Feralpisalò

TRIESTE Se il calcio avesse sempre e comunque una logica, oggi sulla carta la Triestina non dovrebbe avere scampo. Difficile immaginare un sussulto da una squadra che ha fatto 4 punti nelle ultime dieci giornate, ha appena perso uno scontro diretto con un secondo tempo disastroso, ha sempre preso gol in 16 match ed è precipitata all’ultimo posto. Ma nel calcio esistono le grandi sorprese e le improvvise resurrezioni, come anche le giornate storte delle favorite, per cui bisogna affidarsi all’irrazionalità per sperare che Triestina-Feralpisalò di oggi (domenica 4 dicembre) al Rocco (inizio ore 14.30) porti buone notizie all’Unione e ai tifosi alabardati.
A rendere ancora più ostica quella che sembra una missione impossibile, non solo la forza dei gardesani - 11 punti nelle ultime cinque partite e secondo posto a una sola lunghezza dalla vetta – ma anche le tante assenze per Pavanel, che dovrà soprattutto fare a meno del giocatore fin qui migliore, quel Felici che è stata una delle pochissime luci nella profonda notte alabardata.
Ma è anche vero che nelle ultime due partite al Rocco, giocate proprio contro squadre di alta classifica come Renate e Lecco, la Triestina ha prima messo in grande difficoltà e pareggiato con la squadra di Dossena, e poi domenica scorsa non meritava affatto di perdere con quella di Foschi. Insomma qualcosa di più al Rocco l’Unione riesce a dare, soprattutto a livello di prestazioni, per cui non è detto che l’agognata svolta pretesa da Pavanel non arrivi proprio oggi, anche se la Feralpi appare formazione ancora più attrezzata delle precedenti.
E la classifica bisogna provare a muoverla, soprattutto adesso che quando ci si guarda alle spalle, non c’è più nessuno.
Sul fronte formazione difficile capire dove andrà a parare Pavanel, visto che fino a ieri sera non erano stati diramati i convocati e non si sa chi è disponibile. Pare che ci possa essere forse un tentativo di recuperare Furlan, mentre restano probabilmente ancora out Pezzella, Sottini, Rocchetti e Crimi, oltre ovviamente ai Felici. Dietro difficilmente si potrà vedere qualcosa di diverso dalla coppia Di Gennaro-Rocchi con Ciofani e Sarzi Puttini terzini (al limite c’è Ghislandi): se il tecnico virerà sul 4-2-3-1, in mezzo ci saranno Gori e Lollo, con il terzetto Paganini, Minesso e Furlan a supporto di Ganz. Ma in realtà le opzioni sono tante, in ballo anche il 4-3-3 e, ipotesi più remota, il 3-5-2. Dall’altra parte la Feralpi dovrebbe schierarsi con un 4-3-1-2: davanti a Pizzignacco la coppia centrale Benedetti-Legati con terzini Bergonzi e Tonetto. A centrocampo Musatti, Zennaro e Balestrero, quindi Molfetta dietro le punte Cernigoi e Guerra.
Le partite di oggi: Juventus Next Gen-Sangiuliano, AlbinoLeffe-Virtus Verona, Vicenza-Pergolettese, Novara-Arzignano, Padova-Trento, Pro Patria-Lecco, Pro Sesto-Piacenza, Pro Vercelli-Pordenone, Renate-Mantova, Triestina-Feralpisalò.
La classifica: Pordenone 31; Feralpisalò e Lecco 30; Vicenza 29; Pro Sesto 28; Renate 27; Novara 24; Juventus 23; Pergolettese, Pro Patria, Arzignano e Pro Vercelli 22; Sangiuliano, Albinoleffe e Padova 20; Mantova 16; Virtus Verona e Trento 13; Piacenza 12; Triestina 11.
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