Triestina calcio, D’Urso fuori dai giochi
Il fantasista dell’Unione alle prese con un guaio muscolare. Ad Arzignano partirà da titolare il ritrovato Rayan El Azrak
Dopo aver dimostrato di trovarsi pienamente a suo agio con le grandi, adesso la Triestina di Tesser deve far vedere di saper fare risultato anche con le cosiddette piccole, principali rivali per la salvezza.
L’Arzignano grazie a un buon periodo si trova qualche lunghezza sopra la zona critica, però fa parte di quella schiera di formazioni che sicuramente non scendono in campo per fare la partita, ma piuttosto stanno abbottonate e agiscono di rimessa.
Sotto quest’ottica, c’è purtroppo una probabile grave assenza da registrare in casa alabardata. D’Urso infatti è quasi certamente out dopo essere uscito a Novara per un problema muscolare. Il trequartista dovrebbe essersi fermato in tempo per scongiurare problemi più gravi, ma questa settimana finora non si è allenato pertanto quasi sicuramente non ci sarà ad Arzignano.
Assenza grave perché proprio contro squadre arroccate, la fantasia e la qualità delle giocate possono fare la differenza e scardinare difese. E D’Urso è uno che quelle giocate le ha, anche se non stava attraversando proprio un grande momento. Sul nome del suo sostituto non ci dovrebbero essere dubbi.
Già nello scorso campionato Tesser ha dimostrato che per lui El Azrak è l’alternativa a D’Urso nel ruolo di trequartista, e anche a Novara è stato proprio l’olandese a prenderne il posto quando l’ex Cosenza ha dovuto alzare bandiera bianca. Senza contare che proprio El Azrak è stato decisivo per il successo in terra piemontese con quella zampata vincente in pieno recupero, anche se l’olandese ha dimostrato troppa esuberanza quando è entrato rischiando subito un’espulsione. Un nervosismo forse anche figlio del periodo in cui il giocatore era stato messo fuori rosa da Clotet. La sua presenza potrebbe essere l’unica variazione domani ad Arzignano rispetto all’undici iniziale di Novara.
Tutti gli altri sono disponibili, a parte il solito Pavlev ancora ai box. E squadra che vince, si sa, difficilmente si tocca. Tanto più che in questa nuova Unione hanno dimostrato di essere incisivi anche coloro che entrano dalla panchina, basti pensare non solo a El Azrak, ma anche a Kiyine autore dell’assist vincente. Pertanto davanti a Roos dovremmo vedere la coppia Struna-Frare, con Germano a destra e Tonetto a sinistra.
A centrocampo Correia, Braima e Vallocchia, quindi D’Urso dietro alle punte Olivieri e Vertainen.
Partita comunque fondamentale quella di domani per vari motivi: per continuare il trend positivo, per chiudere in modo sereno il 2024, per accorciare le distanze da una diretta rivale, ma anche per iniziare nel migliore dei modi un trittico di partite importante per la risalita dell’Unione. Dopo la pausa per le festività, infatti, il 2025 comincerà subito con uno scontro diretto cruciale sabato 4 gennaio, quando al Rocco arriverà la Clodiense fanalino di coda. Una settimana dopo la Triestina farà visita al Caldiero, attualmente terzultimo a +3 dagli alabardati. —
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