Pallanuoto femminile, alla World Cup l’Italia debutta contro Israele. Cergol: «Trieste farà la sua parte»

Martedì 14 gennaio, ad Alessandropoli, il primo match di qualificazione. Quattro le Orchette convocate dal ct Silipo

Riccardo Tosques
Lucrezia Lys Cergol con la calottina del Setterosa
Lucrezia Lys Cergol con la calottina del Setterosa

TRIESTE. Otto nazionali a giocarsi sei posti per la fase finale. Missione non impossibile per il Setterosa del ct Carlo Silipo che martedì 14 gennaio alle 16 contro Israele farà il suo debutto nelle qualificazioni della Division I della World Cup di pallanuoto femminile nella località greca di Alessandropoli. In acqua anche quattro Orchette: Lucrezia Lys Cergol, Veronica Gant, Sara Cordovani e Francesca Colletta.

Cergol, si torna in azzurro. E non sarà l’unica a rappresentare la Pallanuoto Trieste.

«Sono molto contenta e fiera che quattro Orchette parteciperanno ad una competizione internazionale: non era mai successo una cosa prima e credo sia importante sottolineare il lavoro e la dedizione di ognuna di noi».

Il Setterosa ha cambiato volto. Era ora?

«Sicuramente è una nuova nazionale molto giovane e con ragazze che si conoscono da pochissimo, basti pensare che è appena la seconda settimana che ci alleniamo tutte insieme. Certo, mancano le veterane della nazionale, ma sono sempre stata una sostenitrice della crescita di un gruppo e credo che con il duro lavoro e l’impegno si potranno fare grandi cose».

Qual è l’avversario più difficile di Alessandropoli?

«Saremo impegnate contro Olanda (mercoledì 15 gennaio alle 16, ndr), Australia (giovedì 16 gennaio alle 20, ndr) ed Israele, tutte squadre di alto livello. Dovremo affrontarle a viso aperto, cercando di migliorare partita dopo partita».

Si aspettava di avere tre compagne di squadra accanto a sé?

«Di Veronica (Gant, ndr) e Sara (Cordovani, ndr) sono molto fiera perché so quanto impegno ci stiano mettendo e quanti sacrifici hanno fatto e quante delusioni subito: sono contentissima di giocare come se fossi a Trieste. Di Francesca (Colletta, ndr) non sono assolutamente sorpresa: la considero un’ottima giocatrice che si è fatta trovare pronta al momento giusto e che merita di giocare col Setterosa».

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