Pallanuoto femminile Trieste, le Orchette sbancano Budapest: le semifinali di Euro Cup

La Pallanuoto Trieste supera il turno battendo il Keruleti con un ampio 9-14. Il team di Zizza affronterà le canarine dell’Echeyde impostesi sul Catalunya

Riccardo Tosques
Loredana Sparano, saracinesca delle Orchette
Loredana Sparano, saracinesca delle Orchette

Le Orchette espugnano Budapest, centrano la qualificazione alle semifinali di Euro Cup e continuano ad essere lo splendido baluardo del capoluogo del Friuli Venezia Giulia all’estero.

Serata da sogno per la Pallanuoto Trieste sponsorizzata Samer & Co. Shipping, autrice di una prestazione praticamente perfetta nella piscina Laky Karoly Sportuszoda. Forti di un solo gol di vantaggio ottenuto nella gara di andata, le alabardate di coach Zizza hanno battuto il Keruleti Tve con un convincente 9-14 mettendo in cassaforte il pass per le semifinali dove ora le triestine dovranno vedersela con l’Echeyde di Santa Cruz de Tenerife (25 gennaio alla Bianchi, 15 febbraio alle Canarie).

Ad aprire le danze a Budapest sono le padrone di casa con Aniko Gyongyossy dopo 2’37’’. Trieste ribalta subito la situazione con Cergol e Vukovic. Le ungheresi riagguantano la parità con il rigore di Raski.

La seconda frazione si apre con il nuovo vantaggio alabardato firmato da Gant. Pronta replica magiara, ancora su rigore, questa volta a firma di Rajna (3-3). L’altalena prosegue. Rete di Vukovic, risponde Gyongyossy. Segna Citino e arriva il terzo penalty per le ungheresi trasformato da Raski (5-5). A 4’48’’ arriva il primo vantaggio delle padrone di casa siglato da Gyongyossy. Gant pareggia i conti e Gragnolati a 37’’ dal cambio campo piazza in superiorità numerica l’acuto del 6-7.

La terza frazione si apre magnificamente per Trieste. Dopo 16 secondi la vivace Gyongyossy finisce anzitempo la sua partita. Subito dopo Gragnolati realizza un rigore che vale il primo +2 del match. Le Orchette mettono il turbo e vanno sul 6-10 grazie a Cordovani e Gant. Raski tiene in scia le ungheresi. Cordovani le rimanda indietro per il 7-11: un parziale devastante per il team di Budapest.

Nell’ultima frazione Trieste gestisce con esperienza e intelligenza. Koptseva fa il +5. Rajna accorcia. Poi le Orchette dilagano con Koptseva e Cordovani per il +6. La pericolosa Raski finisce anche lei anzitempo la sua partita. Stessa sorte poco dopo per Colletta. L’ultimo gol porta il nome di Torok. Poco importante: Trieste sbanca magistralmente Budapest con un perentorio 9-14: un altro pezzo di storia è stato scritto.

Ora le alabardate affronteranno l’Echeyde, la formazione di Santa Cruz de Tenerife, che ai quarti ha superato in trasferta per 8-7 il Catalun

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