Pecile: “La Pallacanestro Trieste alle Final eight stupirà

L’ex biancorosso Pecile, ora assistente del Granada, esalta le qualità di Trieste «La squadra di Christian ha un organico competitivo»

Lorenzo Gatto
La grinta di Andrea Pecile, assistente del Granada nel massimo campionato nazionale spagnolo
La grinta di Andrea Pecile, assistente del Granada nel massimo campionato nazionale spagnolo

«A Torino, per le final eight di Coppa Italia, la Pallacanestro Trieste può giocarsi le sue chance di vittoria. È una squadra forte, completa, che con l’arrivo di McDermott ha aggiunto sostanza a un organico già competitivo. È la classica mina vagante di un torneo che, da sempre, regala sorprese. Se passa il quarto di finale con Trapani, può divertirsi».

Andrea Pecile punta forte sul biancorosso alla vigilia del primo appuntamento di rilievo della stagione della Pallacanestro Trieste.

«Tra il sesto posto in campionato e la qualificazione alle finals di Torino, la squadra sta ottenendo davvero risultati di grande rilievo – sottolinea Andrea –. Credo sia giusto sottolinearlo per dare merito a una società che, in continuità con la promozione della passata stagione, sta raccogliendo con merito i frutti del suo lavoro».

Un Pecile reduce dal successo in campionato contro il Girona, che domenica scorsa ha rimesso il suo Granada in corsa per la salvezza nella Liga Acb, il massimo campionato spagnolo, e che continua a vivere con la passione del tifoso la stagione della sua ex squadra. Sabato scorso ha seguito il match casalingo vinto contro Tortona, una prova che ha confermato le qualità di un gruppo che può continuare a far sognare i suoi tifosi.

«Ne sono convinto – continua Pec – e da quello che vedo ci crede anche la società se è vero che la firma di McDermott, giocatore di assoluta qualità, testimonia la volontà di continuare questo percorso vincente. In queste prima parte di campionato, complici i tanti infortuni capitati, Trieste ha potuto schierare la sua squadra al completo solamente due volte. Ben venga, quindi, un uomo in più nelle rotazioni».

Rotazioni allungate che potranno essere utili in campionato ma soprattutto nelle imminenti final eight di Coppa Italia che a Torino, dal 12 al 16 febbraio, metteranno in palio il secondo trofeo della stagione dopo la supercoppa già assegnata alla Armani Milano.

«Sarà una manifestazione bellissima da seguire – sottolinea – la sfida tra Trieste e Trapani è senza dubbio una delle più interessanti. Le due dominatrici della passata stagione si ritrovano da neopromosse a giocare per qualcosa di importante. Trapani, per la prima volta, si trova nella condizione di poter vincere qualcosa, bisognerà vedere come sarà in grado di gestire la pressione di una piazza che spinge forte alle sue spalle».

In attesa di vedere come finirà la stagione di Trieste e quella di Granada, dove lavora come assistente al fianco di coach Pablo Pin, fervono i preparativi per i camp che anche nella prossima estate assorbiranno gran parte delle vacanze triestine della famiglia Pecile.

«Dal 23 al 27 giugno partirà la quindicesima edizione del Sunshine Academy, organizzato a Villa Ara dalle 8.30 alle 17 per bambini dai 6 ai 13 anni conclude Andrea –. Dal 6 al 12 luglio, saremo a Lignano Sabbiadoro al Bella Italia Village per la sesta edizione del Sunshine camp per ragazzi e ragazze dai 9 ai 18 anni con staff e partecipanti provenienti da varie parti d’Italia. La novità di quest’anno sarà la Sunshine Elite Academy, cinque giorni dal 14 al 18 luglio organizzato presso Trieste Campus e riservato ad atleti (maschi e femmine) dai 12 ai 17 anni». —

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