Pallacanestro Trieste più forte delle assenze

Nel derby con Treviso, oltre a Ross, probabilmente mancherà pure Valentine. A Trieste serviranno soluzioni alternative, per una sfida chiave in ottica playof

Lorenzo Gatto
Coach Christian dà indicazioni durante un time-out Foto Ciamillo/Lasorte
Coach Christian dà indicazioni durante un time-out Foto Ciamillo/Lasorte

Un derby da vincere, senza pensare alle eventuali assenze. L’approccio della Pallacanestro Trieste, alla vigilia della sfida che domenica 2 marzo, alle 16.30, porterà sul parquet del PalaRubini la Nutribullet Treviso, è quello di una squadra che non vuole prendere in considerazione l’ipotesi della sconfitta. Mancherà Ross, probabilmente non ci sarà Valentine, ciò non toglie che la squadra si è preparata bene e ha lavorato convinta di poter mettere le mani sul risultato.

Una eventuale vittoria che scaverebbe un solco difficilmente colmabile con la formazione di Vitucci, più otto in classifica con il 2-0 nello scontro diretto, e che eliminerebbe una pericolosa rivale nella rincorsa ai playoff.

Nuovi equilibri

Si è lavorato in settimana per trovare alternative a un sistema di gioco che potrebbe richiedere adattamenti. Allenamenti pieni, intensi, vissuti con grande partecipazione da una squadra che si è calata nella parte consapevole dell’importanza della posta in palio. In cabina di regia, l’obiettivo è stato trovare soluzioni alternative per il playmaking, nella consapevolezza che sarà fondamentale non sovraccaricare Ruzzier di eccessivo minutaggio e responsabilità. Tra gli esterni, detto che ci sono 120 minuti da coprire tra play, guardia e ala piccola e che Ruzzier e Brown ne giocheranno più o meno la metà, restano da coprire circa 60 minuti. Da capire la situazione di Reyes, che a Torino contro Trento è stato impiegato per appena un paio di minuti, servirà ritrovare il McDermott incisivo e impattante della passata stagione. Oltre a lui, saranno chiamati a spendere qualche minuto in ala piccola Brooks e Uthoff, possibile anche l’utilizzo di un Campogrande che nelle ultime settimane non è mai stato impiegato, ma che nella prima parte di stagione, quando era stato chiamato in causa, non aveva demeritato.

In casa Treviso

La lunga pausa, tre settimane piene dal match casalingo giocato e perso contro la Unahotels Reggio Emilia, ha permesso a Treviso di ritrovare la gioia di allenarsi al completo. Il recupero di Olisevicius e quello di Mazzola ha consentito a Frank Vitucci e allo staff tecnico trevigiano di lavorare con tutta la rosa. In attesa di capire che Nutribullet si presenterà domenica al PalaRubini, la squadra ha messo nel mirino un match che, stante le condizioni con cui Trieste si presenterà in campo, rappresenta una oggettiva grande occasione per rimettere nel mirino la zona playoff.

Prevendita

Prosegue sia on line sul canale Vivaticket che nella biglietteria interna del PalaRubini in via Miani 5/1. Ancora oggi dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30 sarà possibile acquistare i tagliandi, poi la vendita riprenderà domenica, nella biglietteria esterna di via Flavia, dalle 13.30 e fino alla fine del secondo quarto.

La giornata

Quinta di ritorno che propone due anticipi importanti per la classifica in ottica playoff. Si apre domani sera alle 20 (diretta Dazn e Eurosport 2) sul parquet della Il T Quotidiano Arena di Trento, per la sfida che opporrà la capolista Dolomiti Energia a Tortona. Match da tutto esaurito con la formazione di Galbiati che festeggerà assieme ai suoi tifosi il recente successo in Coppa Italia. Dalle 20.45 (diretta Dazn) la Unahotels Reggio Emilia ospita il Banco di Sardegna Sassari. —

Riproduzione riservata © Il Piccolo