Pallacanestro, Tortona a Trieste con la voglia di riscatto

Tommaso Baldasso e la gara con Trieste: «Dovremo limitare il ritmo dei biancorossi»

Lorenzo Gatto
Tommaso Baldasso al tiro durante il match d’andata
Tommaso Baldasso al tiro durante il match d’andata

É una Bertram Tortona ferita quella che sabato 1 febbraio, anticipo della terza giornata di ritorno in programma dalle -20.30 sul parquet del PalaRubini, sfiderà la Pallacanestro Trieste. Una squadra reduce da due sconfitte di misura e maturate nel finale: in campionato contro la Unahotels Reggio Emilia e in Champions League nel match disputato mercoledì sera in Germania contro il Wurzburg.

Beffa servita negli ultimi secondi quando Vital, fino a quel momento il migliore in campo, ha perso palla in attacco commettendo poi il fallo che ha regalato ai tedeschi i liberi decisivi per la vittoria.

«Arriviamo a Trieste con una naturale voglia di riscatto- racconta Tommaso Baldasso, play della Bertram -. Sappiamo che abbiamo commesso degli errori, l'obiettivo da qui al match in programma dopodomani cercare di capire dove abbiamo sbagliato e lavorare per migliorare. Alti e bassi fanno parte del normale andamento di una stagione, dobbiamo rialzarci dopo questi due passi falsi consecutivi".

Impegno di coppa che non agevola il compito della formazione piemontese, tra Wurzburg e Trieste in viaggio praticamente nel corso di tutta la settimana. Allo stress delle trasferte e del match giocato in Champions League, va aggiunta l'impossibilità di allenarsi e preparare con cura un match di campionato che, oltretutto, si gioca in anticipo. «Personalmente - continua Baldasso- sono convinto che giocare in coppa sia per noi e per la società un valore aggiunto. Chiaro, l'impegno europeo ci porta via tempo ed energie ma abbiamo un roster lungo che ci consente di ammortizzare la fatica essendo sempre fisicamente sul pezzo». Sfida delicata quella in programma al PalaRubini, uno scontro diretto che mette in palio punti che valgono doppio se proiettati alla fine della stagione regolare e nell'ottica del raggiungimento dei play-off.

«Cominciamo a trovarci in quella fase del campionato in cui il margine di errore si riduce al minimo - sottolinea Tommaso -. A maggior ragione in una serie A come quella di quest'anno dove, ne abbiamo conferma settimana dopo settimana, le sorprese sono all'ordine del giorno. E' un campionato competitivo come forse mai negli ultimi anni, ogni partita può diventare un passaggio chiave della stagione».

E allora ecco stagliarsi all'orizzonte un match che rappresenta una sorta di rivincita rispetto alla gara d'andata nella quale, con una prova decisamente autoritaria, Trieste riuscì a sbancare il parquet di Casale Monferrato.

«Rispetto a quella partita - conclude Baldasso - la Pallacanestro Trieste è rimasta fedele a se stessa e alla sua filosofia di gioco. E' una squadra che adora giocare in velocità, il suo ritmo nel corso dei quaranta minuti è sempre molto alto, può contare su individualità di alto livello e dotate di grande talento. Ci aspetta una partita difficile, da parte nostra dovremo cercare di tenere sotto controllo le loro accelerazioni gestendo la palla e riuscendo a dettare i ritmi della partita».

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