La Pallacanestro Trieste vince e diverte: Varese sconfitta 107 a 81
Successo limpido per la formazione di coach Jamion Christian che continua così la corsa al vertice del campionato di serie A
Bella, divertente, efficace in attacco e cattiva al punto giusto in difesa. Non tradisce la Pallacanestro Trieste, che rispetta i favori del pronostico, regola 107-81 la Openjobmetis Varese e continua la sua corsa al vertice del campionato di serie A.
Successo limpido per la formazione di coach Jamion Christian che, ritrovata profondità nelle scelte e nelle conseguenti rotazioni, ha dominato sin dalle battute iniziali una gara nella quale ha saputo coniugare concretezza e spettacolo.
Recuperato Valentine dopo lo stop di Treviso, Trieste si è permessa il lusso di dare un turno di riposo a Justin Reyes, risparmiato dopo aver stretto i denti nelle ultime due sfide.
Ha spinto per quaranta minuti, ha trovato almeno a tratti una difesa più credibile rispetto a quella mostrata contro Unahotels e Nutribullet ma ha soprattutto confermato il talento offensivo di una squadra che sembra davvero non avere limiti.
Sei uomini in doppia cifra, undici a referto: al completo questa Trieste fa paura.
La sfida di sabato prossimo a Trento, oltre a mettere in palio la vetta della classifica, darà qualche risposta in più sulle potenzialità dei biancorossi in proiezione futura.
Avvio di gara che mantiene promesse e premesse della vigilia, ritmi altissimi e azioni concluse nei primissimi secondi dell'azione. Botta e risposta Johnson-Kao per il 2-2 iniziale poi, ispirata dalle accelerazioni di Ross, Trieste vola con le triple di Brown e le iniziative di Valentine per il 14-4 che al 4' obbliga Mandole a un immediato time-out.
Il secondo fallo di Librizzi costringe la Openjobmetis a inserire Harris, Trieste risponde con Ruzzier per Valentine e Brooks per un Uthoff subito reinserito al posto di Johnson. Risale Varese, trova in Brown un terminale offensivo credibile e si riporta fino al meno 4, 19-15, prima dei liberi di Brown e delle triple di Uthoff che completano il parziale di 8-0 che chiude il primo quarto sul 27-15. Si riparte dalla penetrazione vincente di Valentine e dai due liberi di Johnson poi è Campogrande dall'angolo a piazzare la tripla del 36-17.
Difesa asfissiante, due punti concessi a una Varese che fatica anche a trovare buone soluzioni di tiro. Trieste gioca che è uno spettacolo, si esalta sul finire del primo tempo con le giocate di un Markel Brown che prima inchioda la schiacciata dalla linea di fondo poi piazza la bomba da 8 metri per il 50-32 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi.
Infortunio a Brown in apertura di ripresa, botta ricevuta da Johnson in penetrazione a canestro. Con Markel costretto a rientrare negli spogliatoi, Christian alza il suo quintetto con Ross e Valentine a giostrare da esterni, Brooks da ala piccola e Uthoff e Johnson sotto i tabelloni. Due buone iniziative del Johnson biancorosso tengono Trieste sul + 19, 54-35. La tripla di Ross e il rientro in campo di Markel Brown accolti dalle ovazioni di un PalaTrieste confermatosi caldissimo, sale in cattedra Valentine che si diverte ed esalta i suoi tifosi con gli assist per Brown e Uthoff che fissano il 67-40 costringendo Mandole a fermare la partita.
Terzo quarto che si chiude sul 74-53, sulla spinta di un Valentine ispirato Trieste allunga ancora toccando il + 24 sul 79-55. Partita in cassaforte con Christian che regala la vetrina al suo quintetto italiano. Ruzzier, Bossi, Campogrande, Deangeli e Candussi non alzano il piede dall'acceleratore continuando a spingere: le triple finali di Ruzzier e Bossi sono la ciliegina sulla torta di un match che Trieste chiude sfondando ampiamente il muro dei 100 punti.
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