Valentine, basket e rap: nel suo singolo Trieste diventa protagonista

Il cestista americano, alle prese con un infortunio, ha omaggiato la città giuliana nel videoclip della sua ultima canzone

Filippo Errico Verzè

Aspettando di rivederlo in campo il prima possibile dopo l’infortunio rimediato alle Final Eight di Coppa Italia, magari già domenica 2 marzo al PalaRubini nel derby con la Nutribullet Treviso, Denzel Valentine ha approfittato dello stop forzato per dedicarsi a quella che, insieme al basket, è la sua più grande passione: la musica.

L’esterno della Pallacanestro Trieste ha infatti pubblicato il videoclip della sua canzone “Want You”. Un pezzo dai toni leggeri a metà tra hip-hop e r&b, che fa parte del suo ultimo album intitolato “The Journey”, uscito nelle scorse settimane in formato digitale su Spotify, Apple Music e tutte le altre piattaforme del caso.

In quello che è quindi il singolo d’esordio del disco, Valentine ha voluto omaggiare quella che è l’ultima tappa del suo viaggio di vita, vale a dire Trieste. Il video, disponibile su YouTube, è ambientato proprio nella nostra città, con luoghi simbolo come Piazza dell’Unità, Corso Italia e le Rive ben riconoscibili.

Ma non solo. L’ex Chicago Bulls e Cleveland Cavaliers ha coinvolto anche i suoi compagni di squadra: in alcune scene ambientate in un bar del centro, tra un calice di Spritz e un mojito, compaiono Colbey Ross, Markel Brown e Jayce Johnson, tutti partecipi del clima da festa emanato dalla canzone. Un ulteriore riferimento all’attuale squadra arriva anche dal suo outfit, dato che lo si vede sfoggiare con fierezza il giaccone di rappresentanza della Pallacanestro Trieste. In barba alla stragrande maggioranza dei rapper attuali e ai loro elaborati capi di design. Ma insomma, se con questo video Valentine ha voluto comunicare a tutti quanto si stia trovando bene nel capoluogo giuliano, si può dire che il messaggio sia arrivato forte e chiaro.

La musica

In ogni caso, per lui quello della musica non è solo un hobby, ma una parte integrante della sua vita. In un’intervista fatta qualche anno fa a Usa Today, ha rivelato di aver iniziato a produrre canzoni durante il terzo anno di college alla Michigan State University, aiutato dal compagno di stanza, Eron Harris, che produceva musica sul suo portatile. “Poi, quando sono andato a Chicago (per giocare con i Bulls, ndr) mi sono fatto installare uno studio di registrazione nel mio appartamento”. Tra le sue influenze, tanti nomi che hanno fatto la storia del rap: Jay Z, Tupac, 50 Cent, Biggie, così come artisti più recenti come Drake, Meek Mill e infine Lil Wayne, colui che per primo l’ha fatto avvicinare a questo genere.

Le canzoni di Valentine raccontano la sua vita e i luoghi più rappresentativi. Non a caso il suo primo EP, uscito nel 2021, si intitola “517 Made Me”, in riferimento alla sua città natale Lansing, situata nel Michigan. “La musica è poi un’ottima valvola di sfogo: voglio rapportarmi con i fan e far emergere il mio punto di vista, anche solo per liberarmi da ogni pensiero negativo”.

La pausa ai campionati per la finestra di qualificazione a Eurobasket 2025 è stata quindi il momento ideale perché il viaggio musicale di Valentine incontrasse la città di Trieste. Un modo, questo, per mettersi anche momentaneamente alle spalle l’amarezza per la finale di Coppa Italia sfiorata e, nel caso dell’americano, per l’infortunio rimediato proprio nella semifinale con Trento. Al momento la società biancorossa non ha dato indicazione sui tempi di recupero, assicurando comunque che il problema al peroneo lungo della gamba sinistra non è da considerarsi grave, ma servirà comunque un periodo di immobilizzazione e riposo.

Riproduzione riservata © Il Piccolo