La Fattoria delle fiabe: Avventure a Virlandia - episodio 9

Furina riuscì a stento a riconoscere casa sua, i soldati erano ammassati davanti alle porte. Se in un primo momento riuscirono ad imboccare la strada per la sua valle, poco dopo trovarono delle palizzate di sbarramento. Si fermarono e furono subito accerchiati da centinaia di soldati bianchi armati fino ai denti. Furina capì all'istante cosa stava per accadere e con tutto il fiato che aveva iniziò a gridare: «Non fateci del male, non sparate! Chiamate il generale Fagocitus e dite che la figlia del re Catalisius è tornata! Sono Furina.»«Tu sarai anche la figlia del re, ma quel mostro che ti porti dietro lo conosciamo bene! È Corona, il virus che stiamo combattendo da giorni, perciò...» «No, fermi! Lui è con me, è mio marito e posso assicurarvi che non è affatto malvagio. Chiamate mio padre per favore!» Finalmente furono scortati a palazzo e Furina potè riabbracciare tutta la sua famiglia. Ma dopo il primo momento di allegria, il re Catalisus iniziò a raccontare gli avvenimenti degli ultimi mesi.«Milioni di virus identici a te, Viro, stanno mettendo in pericolo la vita di moltissimi umani e anche la nostra. Non potete neppure immaginare quante battaglie stiamo combattendo. La nostra strategia è questa: prima facciamo entrare in azione i dendriticus, le truppe speciali che scovano e colorano i nostri nemici con una vernice magica. In questo modo sono visibili nelle tenebre e i killer professionisti, i temutissimi uomini del Gruppo Speciale T che lavorano per noi, possono scovarli. Ma non sempre i nostri soldati riescono ad avere la meglio, è questa la vera tragedia, ma non è tutto...i monocitus lavorano incessantemente giorno e notte per pulire tutte le vie di passaggio, ma sono allo stremo delle forze. Abbiamo anche tentato di accendere quanti più fuochi possiamo per aumentare la temperatura e cercare di far morire questi maledetti corona, ma molti di loro indossano delle tute speciali e quindi anche la febbre non è una soluzione efficace.»Furina era sbigottita e iniziò a tremare dalla paura; vedendola così turbata Viro si sentì l'unico responsabile di tutto questo male e con impeto l'abbracciò dicendo: «Vorrei non aver mai costruito il mio elicottero! Per causa mia la tua gente è in pericolo, così come l'intera umanità, ma ti prometto che Hypossimia pagherà per tutto questo a costo della mia vita.» IL LINK AGLI ALTRI EPISODI

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