La via delle Panchine Arancioni per scoprire le cantine della Ribolla

Un nuovo progetto escursionistico, adatto a chiunque, ideato dei produttori della zona  
Luigi Nacci

L’Itinerario delle Panchine Arancioni è il neonato progetto dell'Associazione Produttori Ribolla di Oslavia. Un percorso semplice che lega sette panchine arancioni, una per cantina. Il colore evoca i toni intensi della Ribolla, ed è lo stesso usato per il segnavia.

La partenza è fissata dall'Ossario di Oslavia/Oslavje. Ci incamminiamo sulla provinciale in direzione San Floriano/Števerjan, e alla prima curva incontriamo la panchina di Dario Prinčič. Dopo circa 50 metri svoltiamo a sinistra per una pista erbosa che si fa strada bianca passando tra due case. Superiamo un incrocio e tiriamo dritti per 100 metri per una stradina, all'altezza degli ulivi andiamo a destra, 200 metri scarsi e arriviamo a un capanno per attrezzi, gli passiamo a fianco e andiamo dritti tra le vigne per poi svoltare a destra e approdare a una stradina. Arrivati al pozzo svoltiamo a sinistra e camminiamo fino alla panchina di Fiegl e all'Obelisco dei Quattro Generali. Goduto del panorama torniamo indietro e all'altezza del pozzo andiamo a sinistra per tornare alla provinciale.

Attraversiamo ed entriamo in un giardino, aggiriamo la casa a destra e poi subito a sinistra, tra le vigne, scorgiamo la panchina di Radikon, con vista su Gorizia e Nova Gorica. Torniamo alla provinciale e proseguiamo per circa 150 metri, quindi a destra imbocchiamo una strada bianca che ci porta alla panchina de La Castellada, sotto il Monte Sabotino/Sabotin. Torniamo alla provinciale, facciamo meno di 100 metri e svoltiamo a sinistra, scendiamo verso una casa e giriamo a destra tra le vigne, fino a raggiungere una grande quercia ai cui piedi troneggiano tre anfore. Proseguiamo fino all'edicola votiva, giriamo a destra, attraversiamo la provinciale e prendiamo la via Località Madonnina di Oslavia, che seguiamo per meno di 500 metri fino alla panchina di Primosic, dove ci attende una vista sul paese di Podsabotin/Poggio San Valentino.

Torniamo indietro e dopo 150 metri, all'altezza di una grande quercia, teniamo la destra, attraversiamo la provinciale, seguiamo la stradina che passa per Lenzuolo Bianco fino alla panchina di Gravner, accanto a un pozzo e a un'altra grande quercia. Ancora sulla provinciale per circa 150 metri e prima della curva imbocchiamo una carrareccia a destra, la seguiamo in discesa fino a un ponticello su un canale, lo attraversiamo, svoltiamo a destra e dopo 50 metri arriviamo a un vecchio cippo di confine. Circumnavighiamo il vigneto finché il segnavia ci fa entrare nella boscaglia, ne usciamo e giriamo a destra, risaliamo una vecchia capezzagna, incontriamo un tavolo in pietra, uno stagno, 100 metri e svoltiamo a destra, superiamo un cancello, giriamo a sinistra, superiamo altri due cancelli , giriamo sinistra e in pochi metri siamo all'ultima panchina, quella del Carpino. (Per info sul percorso e prenotare le degustazioni nelle cantine: www.ribolladioslavia.it).

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