Mobilitati più di 300 agenti Gli angeli custodi di “Gusti”
Più di 300 agenti delle forze dell’ordine mobilitati; una trentina di vigilantes privati armati che presidieranno gli otto varchi d’ingresso individuati per l’accesso alla manifestazione; rinforzi da Trieste, Monfalcone e Lignano Sabbiadoro per i vigili urbani; 75 telecamere pronte a catturare tutto, soprattutto eventuali atti di microcriminalità.
È un apparato di sicurezza imponente quello predisposto per Gusti di frontiera, il gran galà dei golosi che domani apre le sue porte sino a domenica. «L’obiettivo - la premessa del sindaco Ziberna - è di permettere alle migliaia di persone che si riverseranno in città di passare qualche ora in totale sicurezza, in tranquillità». Più di 100 mila euro sono stati dirottati per questo capitolo, più di un quinto di quello che sarà il costo vivo della kermesse enogastronomica.
Per presentare tutto il dispositivo è stata convocata ieri mattina una conferenza stampa: padroni di casa il primo cittadino e l’assessore comunale ai Grandi Eventi, Arianna Bellan. Presenti il prefetto Massimo Marchesiello, il questore Paolo Gropuzzo e i vertici di tutte le forze dell’ordine, compresi i vigili del fuoco.
È stato Marchesiello a soffermarsi su una delle novità di quest’anno. Oltre alla consueta ordinanza contro l’utilizzo di bottiglie e bicchieri di vetro, gli standisti dovranno prestare mille attenzioni sui coltelli che usano nelle cucine. Dovranno essere custoditi dietro il bancone e non lasciati in bella mostra e alla mercé dei malintenzionati. «È stato anche predisposto un piano - ha fatto eco il questore - che prevede la provvisoria chiusura delle vie sovraffollate per il tempo strettamente necessario al loro ritorno alla normalità». Nello specifico sono state individuate tre strade che nelle precedenti edizioni hanno presentato criticità durante alcune ore della giornata: le vie Rastello, Roma e Cadorna, che saranno, infatti, oggetto di un servizio di osservazione costante.
Numerose le attività e i gruppi di volontariato impegnati, dai gruppi comunali di Protezione civile alle sezioni goriziane dell’Associazione radioamatori italiani, Associazione nazionale alpini e i nuclei volontariato dell’Associazione nazionale carabinieri. Fondamentale anche l’apporto della Salus per ciò che riguarda la safety: saranno impiegate ulteriori 110 persone. Mentre l’apparato sanitario sarà affidato alla Croce verde: nella sede di via Crispi sarà allestito il “Presidio di controllo sanitario sulla manifestazione e gestione delle relative emergenze”.
Alla kermesse, dicevamo, sarà presente un articolato servizio di vigilanza attivato grazie a sinergie fra pubblico e privato. In previsione di una notevole affluenza di visitatori anche dalla vicina Slovenia, saranno previsti e intensificati anche servizi di vigilanza lungo la fascia confinaria in collaborazione e raccordo con gli organi di Polizia slovena. Particolare attenzione per la vigilanza e il controllo anche da parte della Polizia ferroviaria, con particolare attenzione alla stazione di Gorizia.
Il comando di Polizia locale ha adottato, parallelamente, i provvedimenti di viabilità e disciplina del traffico necessari a garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione stradale durante i giorni della manifestazione. L’accesso nella zona della festa sarà permesso solo a veicoli autorizzati da precisa ordinanza e sempre con la massima prudenza procedendo a «velocità particolarmente moderata». Altre notizie utili. Per il carico-scarico merci a servizio degli espositori o per riferimento delle farmacie, l’accesso nella giornata di domani è consentito fino alle 16 mentre nelle giornate di venerdì, sabato e domenica (la giornata finale) dalle 6 alle 11 e dalle 15 alle 16. Per i veicoli adibiti ad operazioni di carico-scarico merci al servizio di esercizi commerciali nell’area della manifestazione, nelle predette giornate solamente dalle 6 alle 11.
Sono state individuate vie di scorrimento riservate al passaggio dei mezzi di soccorso per raggiungere più rapidamente possibile l’ospedale. —
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