L’idea di Gianluca e Maurizio: pilotare i bevitori usando il web. VIDEO

Nel 2011 Gianluca Benedetti, informatico appassionato di web, stanco delle difficoltà nel reperire online informazioni affidabili sulle osmize, ha deciso di creare un sito che colmasse questa lacuna. Insieme all'amico Maurizio Ciani, hanno così iniziato a visitarle una dopo l'altra, per passione e senza fini di lucro, anzi investendo di tasca loro per promuoverle e per le spese di gestione del sito.
Oggi, sul loro popolare www.osmize.com, di facile e pratica consultazione, ne trovate censite circa 120 (di cui attive circa 105), geolocalizzate e complete di contatti telefonici, foto e descrizione in più lingue. È il sito più visitato sia dai locali, sia dagli stranieri che vogliono sapere quali frasche sono aperte e come arrivarci.
Gianluca e Maurizio hanno anche aperto un profilo Twitter, reso disponibile una app per smartphone e creato una mailing list settimanale a cui si sono iscritte quasi 2200 persone. Alcune anche da Austria e Germania, soprattutto grazie ad alcune pubblicazioni che li hanno citati: dal popolare settimanale tedesco Der Spiegel a Donna moderna, fino al britannico quotidiano "The Guardian".

Negli anni è nato, inoltre, un felice sodalizio spontaneo con la popolare pagina Facebook “Osmiza”, che posta le segnalazioni del sito sulle frasche aperte ma anche commenti, richieste di informazioni, goliardate e curiosità a tema, registrando oltre 36mila like.
È gestita da un altro volonteroso, Max Tramontini, artefice inoltre del profilo Instagram e del canale Telegram 'Osmize'.
Un connubio, quello fra sito e social, capace di spostare masse consistenti di bevitori e curiosi, anche, e con sempre maggior frequenza, dall'estero.
Se ne sono accorti molti gestori di osmiza, fra i primi a segnalare a Maurizio, Gianluca e Max le proprie aperture, informando su novità e prodotti a disposizione.
Insieme forniscono gratuitamente un servizio davvero utile ad avventori, contadini, viaggiatori e agenzie di viaggio, che sempre più spesso li contattano per chiedere consigli o per organizzare visite e pasti in osmiza, anche per le scolaresche. Un punto di riferimento ormai insostituibile. —
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