La “Sfera di giornali” firmata da Pistoletto protagonista di Go!2025
L’8 febbraio sarà fatta rotolare da mille mani e raggiungerà Nova Gorica
A spingerla atleti e campioni dello sport. Coinvolti Il Piccolo e il Primorski Dnevnik
Una scultura “da passeggio”. Una sfera ricoperta di giornali del territorio (Il Piccolo e il Primorski Dnevnik) con notizie che ne hanno segnato la storia, già interprete di eventi artistici in altri luoghi del mondo, fra cui il villaggio sull’Hudson, Cold Spring, nello stato di New York.
Una delle installazioni più famose dell’artista Michelangelo Pistoletto sarà fra i protagonisti della sfilata “Da stazione a stazione” dell’8 febbraio, inaugurazione della Capitale europea della cultura.
La sfera Go!2025, lanciata dal palco di piazza Vittoria, passerà attraverso mille mani che la faranno rotolare lungo le vie Carducci e Pellico, in piazza de Amicis e poi via San Gabriele fino all’omonimo valico. Qui sarà raccolta da altre mani, questa volta slovene, che la faranno rotolare fino a piazza Kardelja, davanti al municipio di Nova Gorica, dove sarà illuminata, ovvero accesa, come il Tripode della Pace.
L’artista e il Liceo
Le fasi finali della costruzione della scultura da passeggio saranno realizzate proprio a Gorizia, nel Liceo artistico Max Fabiani, con il coinvolgimento degli studenti in collaborazione con i propri insegnanti. Saranno attaccate all’opera pagine significative della storia del territorio ricavate da copie storiche dei quotidiani “Il Piccolo” e “Primorski Dnevnik”, che hanno accettato con entusiasmo di collaborare alla performance.
«Ha del miracoloso che stia avvenendo tutto questo. Ciò che avevo “instradato” nel 2002 con l’idea di un parlamento culturale e internazionale si sta oggi, pian piano, avverando: questo - spiega Michelangelo Pistoletto - è veramente un sintomo di progresso. Questo progetto si chiamava Love Difference, amare le differenze. L’arte, attraverso la Sfera di giornali, esce dallo studio dell’artista e porta il messaggio dell’incontro continuo delle persone che, facendola scorrere, è come se facessero un gioco, un gioco politico di scambio: se la fanno passare l’una con l’altra e questo messaggio è interessato da tutte le immagini, da tutte le forme di pubblicità e di comunicazione che i giornali portano».
Aggiunge l’artista: «La comunicazione generale e ufficiale, direi quasi un cervello artificiale, sta dunque rotolando e mettendo insieme la società. Questo mi sembra un momento straordinario: il fatto che due città possano costituire un emblema di cultura comune mi pare sia un principio di quel parlamento culturale che, attraverso la Sfera di giornali, può unire le persone nella strada».
La performance
La sfera farà la sua comparsa attorno alle 13 di sabato 8 febbraio, sul palco di piazza Vittoria, dove sarà raccolta, come una fiaccola, da alcuni campioni dello sport che la consegneranno ad altri atleti, rappresentanti delle tante società sportive cittadine. In oltre 300, insieme ad altri protagonisti della sfilata e con il contributo degli “sferofori”, faranno rotolare la palla fino al valico di via San Gabriele, dove attraverserà il confine per proseguire fino al municipio di Nova Gorica. La sfera Go!2025 tornerà, quindi, a Gorizia per essere collocata in un luogo visibile al pubblico come testimonianza artistica del giorno inaugurale della Capitale europea della cultura.
L’idea è nata da un incontro fra l’amministrazione comunale di Gorizia e i referenti della Fondazione Pistoletto, durante la quale si è capito quanto i messaggi simbolici delle opere dell’artista si sposassero perfettamente con lo spirito della Capitale europea della cultura. La proposta della sfera Go!2025 che attraversa le due città è arrivata proprio da Michelangelo Pistoletto durante un incontro a Villa Manin con l’assessore comunale Patrizia Artico. Sulla performance si è lavorato, con grande impegno, in questi mesi.
L’entusiasmo del sindaco
Molto soddisfatto il sindaco Rodolfo Ziberna per quello che definisce «un inno alla pace e a un mondo senza confini dove le differenze sono una ricchezza».
«Ciò che rende questa performance ancora più significativa, unica ed emozionante - aggiunge il primo cittadino - è la partecipazione di centinaia di atleti goriziani provenienti dalle associazioni sportive cittadine e la collaborazione di docenti e studenti del Liceo artistico “Max Fabiani” che ringrazio davvero di cuore: i primi spingeranno la sfera mentre i secondi hanno realizzato la parte finale della Scultura da passeggio. Se ci aggiungiamo che, parte dei giornali storici appiccicati alla sfera arrivano dai quotidiani locali “Il Piccolo” e “Primorski”, è evidente che questa sfera artistica universale diventa espressione del nostro straordinario territorio e ne fa “esplodere” le sue grandi energie». —
Riproduzione riservata © Il Piccolo