Dalla pizza Go&Go al cocktail verde Isonzo: ecco i sapori per la Capitale europea della Cultura Gorizia - Nova Gorica
Il campione degli impasti Ferraro scommette sulle erbe aromatiche. Il barista Cache: «Racconteremo il nostro entusiasmo in un bicchiere
Se, come abbiamo raccontato in questi giorni, molti negozi e locali del centro si sono già rimboccati le maniche per dar vita ad iniziative speciali in vista della grande inaugurazione di Go!2025 in programma sabato 8 febbraio, e più in generale per quest’anno così importante nella storia della città, ora la Capitale europea della cultura si prepara ad avere anche la sua pizza ed il suo cockail.
Perché se è vero come recita l’antico adagio che “non di solo pane vive l’uomo” – e di qui il ruolo imprescindibile dell’arte e della cultura in genere appunto –, è innegabile che far gioire lo stomaco e il palato con proposte stuzzicanti è una carta in più che una città che ambisce ad accogliere centinaia di migliaia di visitatori deve poter giocare.
I protagonisti
Il merito delle novità è di due tra gli esercenti più creativi e attivi tra quelli del panorama goriziano, il pluripremiato pizzaiolo Antonio Ferraro e l’appassionato imprenditore Desmond Cache. Partiamo dalla pizza.
La pizza “Go&Go”
Si chiamerà “Go&Go” e sarà l’ultima creazione in ordine di tempo di Ferraro, già campione del mondo e oggi titolare del “Laboratorio pizza” che porta il suo nome in corso Italia 194. I verbi sono declinati al futuro perché la fumante specialità è ancora in divenire, e non a caso anche lunedì Ferraro è rimasto tutto il giorno chiuso nel suo locale per studiarne i dettagli. «Avevo fatto una prima prova, che sposava ad esempio un formaggio stagionato in fossa ad un’eccellenza della norcineria del nostro territorio – svela Ferraro –. Ma visto che non ero convinto del risultato, che piaceva a tutti ma non a me, sto lavorando ad altro».
E, di quest’altro, sappiamo intanto qualche dettaglio, con la pizza che verrà svelata ufficialmente entro sabato, in tempo per l’inaugurazione, per essere declinata in quattro varianti: tonda, in teglia, alla pala e pinsa. Avrà una base arricchita da uno grande vino rosso, un Cabernet Sauvignon del Collio o della Brda, e poi utilizzerà fiordilatte prodotto nell’Isontino.
«Una delle possibilità è quella di puntare sulle erbe, che abitualmente da queste parti caratterizzano la frittata, e che ora potrebbero invece impreziosire la pizza “Go&Go”, richiamando anche il colore verde della Capitale – dice Ferraro, che nel 2011 inventò anche la pizza goriziana con la Rosa di Gorizia, scaglie di parmigiano, fiordilatte, cren e mirtilli –. Ma sto ancora facendo ricerca, non mi sbilancio, voglio che questa pizza sia non solo buona ma anche bella, perché si mangia pure con gli occhi».
Il cocktail Go2025!e lo Spritz Go
Ad accompagnare i morsi potrà essere, come detto, lo speciale cocktail Go2025!, lanciato dal titolare del Cafè La Chance di via Garibaldi Desmond Cache grazie all’esperienza e alla sapienza della sua barlady Linda Paragvaj. «Vogliamo raccontare in un bicchiere il nostro entusiasmo e la voglia di accogliere chi arriverà – racconta Desmond –. Abbiamo fatto delle prove con il basilico, che ci permetteva di ottenere il color verde smeraldo dell’Isonzo, ma non è la stagione giusta. E allora useremo ingredienti come il gin, il Genepì e la salvia per ottenere anche l’effetto cromatico, e serviremo il tutto in un’elegante Coppa Martini».
Il cocktail, in carta da sabato e per tutto l’anno al Cafè La Chance, sarà in due versioni, alcolico e analcolico, «per accontentare tutti, anche i minorenni e le persone che non possono o non vogliono bere alcool», dice Desmond, che per l’occasione lancerà pure lo speciale Spritz GO con Prosecco, sciroppo di fava di Tonka e soda al sambuco. «Da ognuno di noi deve partire un’iniziativa, piccola o grande, per fare la nostra parte in questa grande festa per la città – racconta l’imprenditore –. Con il nostro cocktail ci piacerebbe incuriosire le persone nello scoprire qualcosa in più del territorio». —
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