New entry ed esclusi: ecco come cambia il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
La vecchia guardia che torna a Palazzo. I volti nuovi che ci si affacciano. Gli esclusi eccellenti che si leccano le ferite. Il Consiglio cambia, a cominciare dalla riduzione di un posto dovuto alla contrazione dei residenti in Fvg. La legislatura poggerà su 48 consiglieri, due dei quali sono appannaggio di Fedriga e Moretuzzo.
Trieste
Nel collegio del capoluogo regionale, Fdi ripropone il capogruppo Claudio Giacomelli e porta in aula l’assessore Fabio Scoccimarro. La Lega elegge Pino Ghersinich e perde Danilo Slokar, mentre la Lista Fedriga registra il successo di Carlo Grilli e l’esclusione rumorosa di Pierpaolo Roberti, che sarà però recuperato come assessore. L’ultimo seggio del centrodestra è del forzista Michele Lobianco. Nel Pd si riconferma l’accoppiata composta da Francesco Russo e Roberto Cosolini, mentre i dem cedono un seggio all’Unione slovena, che elegge Marko Pisani. L’ultima eletta è del Patto per l’autonomia: Giulia Massolino.
Gorizia
Nel collegio Isontino la Lista Fedriga premia il leghista Diego Bernardis, che torna sotto altra insegna. Rimasto nel Carroccio è Antonio Calligaris, anche lui riconfermato. Il Pd riesce addirittura nella doppia elezione, con Diego Moretti riconfermato e Laura Fasiolo alla sua prima esperienza in Consiglio. Il calcolo dei resti attribuisce l’ultimo seggio al Patto, con Enrico Bullian.
Udine
Il centrodestra si accaparra 11 dei 17 eletti udinesi. Prima piazza per la Lega, con 4 consiglieri: rientrano il capogruppo Mauro Bordin, l’assessore Barbara Zilli (candidata anche in Carnia ma orientata a optare per il Friuli), Alberto Budai ed Elia Miani. Con questo schema resterebbe penalizzata Maddalena Spagnolo. Tre seggi a testa per Fdi e Lista Fedriga. I meloniani portano in aula tre neofiti: Mario Anzil, e gli ex forzisti Stefano Balloch e Igor Treleani, mentre restano fuori Paride Cargnelutti e Leonardo Barberio.
La civica presidenziale conferma i biniani Mauro Di Bert ed Edy Morandini, entra il sindaco di Tavagnacco Moreno Lirutti e non trova il terzo mandato Giuseppe Sibau. In Forza Italia testa a testa fra Piero Mauro Zanin e Roberto Novelli, con il primo che dovrebbe spuntarla per 20 voti. Nell’opposizione sono 3 gli eletti del Pd: cavalcata trionfale per l’ex sindaco di Palmanova Francesco Martines, seguito da Massimiliano Pozzo e Manuela Celotti: tre volti nuovi, con Mariagrazia Santoro esclusa e Cristiano Shaurli non ripresentato. Il centrosinistra chiude l’elenco con l’ex Cittadini Simona Liguori (ora nel Patto), Pompea Capozzi (M5s) e Serena Pellegrino (Avs).
Pordenone
Nella Destra Tagliamento è in testa Fdi con 3 consiglieri: il friulanista Markus Maurmair, seguito dall’uscente Alessandro Basso e dalla new entry Cristina Amirante. La Lista Fedriga elegge il leghista uscente Simone Polesello e il volto nuovo Carlo Bolzonello, mentre la Lega conferma l’assessore Stefano Zannier e Lucia Buna (bocciati invece gli uscenti Alfonso Singh e Stefano Turchet). Forza Italia elegge Andrea Cabibbo. Due i posti al Pd: per Nicola Conficoni e Andrea Carli, mentre resta al palo l’uscente Chiara Da Giau. Eletti nelle file di Open Fvg l’uscente Furio Honsell e il candidato del Patto Marco Putto.
Tolmezzo
In Carnia il posto in quota Lega potrebbe andare al secondo in lista Manuele Ferrari, se Zilli opterà per Udine. Volto leghista anche per la Lista con Stefano Mazzolini. Il Pd porta infine in aula Massimo Mentil.
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