Al Senato Ciriani conquista il 50% dei voti, Panizzut vince nel collegio di Trieste-Gorizia. Fdi primo partito in regione – Tutti gli aggiornamenti

Ecco quello che c’è da sapere in breve sulle elezioni politiche in Fvg
- Fratelli d’Italia è il primo partito in Friuli Venezia Giulia (Leggi qui l’articolo)
- Al Senato Luca Ciriani (FdI) conquista il 50% dei voti, secondo Honsell
- Crollo della Lega in Italia e in regione, secondo partito il Pd
- Agli uninominali trionfa Massimiliano Panizzut per Trieste-Gorizia, Rizzetto per il collegio di Udine, e Vannia Gava a Pordenone. (QUI LO SPOGLIO IN DIRETTA)
- Sono dodici i parlamentari che verranno eletti in regione, 8 deputati e 4 senatori
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- L’affluenza finale è del 66% in netto calo rispetto a cinque anni fa (QUI L’ARTICOLO CON TUTTI I DATI)
Continua lo spoglio delle schede per l’elezione del nuovo parlamento italiano. Ecco gli aggiornamenti, ora per ora
Ore 11 – I primi eletti in Friuli Venezia Giulia
Arrivano dai risultati dei collegi uninominali i nomi dei primi eletti in Friuli Venezia Giulia. Si tratta di Luca Ciriani per il Senato; per la camera invece Walter Rizzetto, Massimiliano Panizzut e Vannia Gava.
ore 10 Completato lo spoglio in Friuli Venezia Giulia
Si è concluso lo spoglio in tutte le 1.364 sezioni del Friuli Venezia Giulia. Definitivo quindi il dato del collegio di Trieste-Gorizia, con la vittoria di Massimiliano Panizzut con il 42,26% dei voti. Lo seguono Caterina Conti (30, 65%) sostenuta dal centrosinistra, Adriana Panzera del M5s (9,31%), Daniela Rossetti del Terzo Polo (7,63%), Franco Zonta al 3,69%, Emma Maria Letizia Agricola al 2,52%, Silvia Di Fonzo (1,81%) Marcello Di Finizio (1,56%), Maria Ambrosi (0,46%) e Paolo Corrado (0,11%).
Per quanto riguarda i partiti, in Friuli Venezia Giulia il centrodestra ha vinto con il 49,87% dei voti: Fratelli d’Italia fa la parte da padrone con il 31,3% dei voti, seguita dalla Lega (10,95%) e Forza Italia (6,69%). Il centrosinistra non va oltre al 25,75% con il Pd al 18,4%. Segue il Terzo Polo con l’8,72% e quarto il M5s con il 7,19%.
ore 8.30 Aggiornamento voti coalizione e liste in Friuli Venezia Giulia
Quando manca ormai solo una sezione (1.363 su 1.364) da scrutinare alla Camera, il centrodestra conferma la sua vittoria con una schiacciante maggioranza: 50,15%, guidata da Fdi al 31,46%. Il centrosinistra resta invece fermo al 25,65%. Ultimato invece lo spoglio al Senato, dove al collegio uninominale trionfa Luca Ciriani sostenuto dal centrodestra.
- Collegio di Trieste e Gorizia
Massimiliano Panizzut mantiene il suo primato conquistando di fatto il seggio uninominale con il 42,26% dei voti (con una sola sezione ancora da scrutinare), distaccando Caterina Conti ferma al 30,65%.
- Collegio di Pordenone
A spoglio ultimato Vannia Gava (centrodestra) viene eletta con il 55% dei voti. La candidata sostenuta dal centrosinistra, Gloria Favret, si ferma al 22,13%. In terza posizione il candidato del Terzo Polo Teresa Tassan. Sul fronte dei singoli partiti, quello di Giorgia Meloni incassa il 34,46% delle preferenze, mentre la Lega si attesta al 12%.
Il Collegio al Senato
Finito anche lo spoglio del Collegio Senato. Vince il candidato di Centrodestra Luca Ciriani con il 50,3% dei voti. Alle sue spalle si posizionano Furio Honsell (25,98%) e Giuliano Castenetto (8,23%). Solo quarto Stefano Patuanelli del M5s (/,34%). Con il 32,29% delle preferenze, la lista Fratelli d’Italia è la formazione che ha ottenuto più voti tra quelle che sostengono Luca Ciriani nel collegio uninominale Friuli-Venezia Giulia.
- Luca Ciriani (Centrodestra): 50,34%
- Furio Honsell (Centrosinistra): 25,98%
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Giuliano Castenetto (Centro): 8,23%
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Stefano Patuanelli (Mov. 5 Stelle): 7,34%
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Antonino Iracà (Italexit): 3%
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Fabio Camillucci (Antisistema): 1,84%
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Pierumberto Starace (Antivaccinisti): 1,5%
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Emilia Accomando (Sinistra): 1,16%
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Valentina Baldacci (Antigreenpass): 0,4%
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Enrico Masiero (Mastelliani): 0,13%
7.15 – Aggiornamento voti coalizione e liste in Friuli Venezia Giulia
Collegio Gorizia e Trieste
Vittoria ormai sicura per Massimiliano Panizzut. A spoglio quasi ultimato (99,8%) il Centrodestra è in vantaggio su Caterina Conti sostenuto da Partito democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, +Europa, Impegno civico Luigi Di Maio - Centro democratico. Fratelli d’Italia in forte crescita rispetto alle elezioni precedenti. A spoglio ancora in corso il partito di Giorgia Meloni nel collegio uninominale Friuli-Venezia Giulia - U03 (Trieste-Gorizia) ottiene il 27,9% delle preferenze (il 22,6% in più rispetto al corrispondente dato circoscrizionale del 2018). Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte ha ottenuto fino a questo momento il 9,1% delle preferenze. Vale la pena precisare che lo spoglio è in corso: sono state scrutinate 428 sezioni su 429.
Collegio Udine
Con il 51,5% dei voti il candidato di Centrodestra, Walter Rizzetto, vince le elezioni nel collegio uninominale Friuli-Venezia Giulia - U02 (Udine). La lista Fratelli d’Italia ha ottenuto il 31,7% dei voti, in netta crescita rispetto alla scorsa tornata elettorale (26,4% in più). Questi sono alcuni dei dati per le elezioni nel collegio uninominale Friuli-Venezia Giulia - U02 (Udine)
Collegio Pordenone
Spoglio in corso per le elezioni nel collegio uninominale Friuli-Venezia Giulia - U01 (Pordenone). Al momento il candidato più votato risulta Vannia Gava. Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte ha ottenuto fino a questo momento il 6,3% delle preferenze. Al momento la lista Fratelli d’Italia si aggiudica il 34,6% dei voti. Un dato che, qualora venisse confermato, risulterebbe in rialzo sostanziale rispetto alla scorsa tornata elettorale. Il dato è confrontato con quello della stessa circoscrizione 2018, unico confronto possibile visto che sono cambiati i collegi. Al momento sono state scrutinate 406 sezioni su un totale di 410. I risultati sono quindi ancora parziali.
ore 7 – Aggiornamento voti coalizione e liste in Friuli Venezia Giulia
AL SENATO: Fratelli d’Italia al 32%
Spoglio ancora in corso in Friuli Venezia Giulia. Il Centrodestra è lo schieramento più votato con 297.580 preferenze (il 50,3% degli elettori) in regione con il 99% delle sezioni scrutinate (1.362 su 1.364). Il primo partito si conferma Fratelli d’Italia, per la precisione 182.326 preferenze, pari a 32,7%. La coalizione di centrosinistra si ferma al 26%: primo partito il Pd, segue Alleanza Verdi e Sinistra.
- Fratelli d'Italia: 182.326 voti, 32,7% preferenze
- Lega: 61.516 voti, 11,0% preferenze
- Forza Italia: 36.002 voti, 6,4% preferenze
- Noi moderati/Lupi - Toti - Brugnaro - Udc: 4.434 voti, 0,8% preferenze
- Partito democratico: 101.387 voti, 18,1% preferenze
- Alleanza Verdi e Sinistra: 20.652, 3,7% preferenze
- +Europa: 18.556, 3,3% preferenze
- Impegno civico Luigi Di Maio - Centro democratico: 2.099, 0,4% preferenze
- Movimento 5 Stelle: 43.702 voti, 7,4% delle preferenze
06.30 – Aggiornamento collegio Senato
Con più della metà delle sezioni scrutinate (spoglio al 99,5%) il candidato di Centrodestra è in vantaggio sui candidati avversari. Alle spalle di Luca Ciriani si posizionano Furio Honsell e Giuliano Castenetto. Con il 32,6% delle preferenze, al momento la lista Fratelli d’Italia è la formazione che ha ottenuto più voti tra quelle che sostengono Luca Ciriani nel collegio uninominale Friuli-Venezia Giulia. Meno di un elettore su due è andato a votare, un dato molto basso che deve fare riflettere.
- Luca Ciriani (Centrodestra): 50,3%
- Furio Honsell (Centrosinistra): 26%
- Stefano Patuanelli (Mov. 5 Stelle): 8,2%
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Giuliano Castenetto (Centro): 7,4%
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Antonino Iracà (Italexit): 3%
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Fabio Camillucci (Antisistema): 1,8%
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Pierumberto Starace (Antivaccinisti): 1,5%
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Emilia Accomando (Sinistra): 1,2%
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Valentina Baldacci (Antigreenpass): 0,4%
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Enrico Masiero (Mastelliani): 0,1%
06.15 – Bandiere e selfie, l'after hours 'moderato' di FdI
Conservatori in Europa, moderati nel festeggiare la vittoria. È un composto 'after hours' - visto che le auto arrivano ancora quando sono suonate le tre del mattino - quello che i militanti di FdI si concedono al Parco dei Principi. Niente clacson, niente cori e tutto sommato una piccola folla, quella che comunque continua ad riversarsi nelle vastissime sale che hanno ospitato il media center e che torneranno ad animarsi di cronisti più avanti. Mentre troupes e cronisti sfollano, arrivano sostenitori con bandiere e eletti vecchi e nuovi. Scherzi del caso, la lunga attesa dei cronisti di "lei" aveva registrato celebrità, canore. Prima Ron, poi Renato Zero, ma la politica non c'entra. Giorgia Meloni ha festeggiato sulle note di un big che non c'è più: Il cielo è sempre più blu e A mano a mano, per salutare «la notte del riscatto».
03.23 – Meloni, Berlusconi e Lupi vincono uninominali
Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi e Maurizio Lupi sono largamente in testa nei collegi uninominali dove rappresentano il centrodestra. A scrutinio ancora in corso Meloni ha il 52% dei voti nel collegio di L'Aquila Camera, Berlusconi ha il 50% nel collegio di Monza Senato e Lupi il 55% nel collegio di Lecco Camera. Salvini non è candidato nell'uninominale. Nel centrosinistra Di Maio è sconfitto da Costa (M5s) a Napoli Fuorigrotta Camera. Bonino è testa a testa con Mennuni (centrodestra) a Roma centro Senato. Bonelli è in testa col 38% nel collegio di Imola Camera. Letta e Fratoianni non sono candidati nell'uninominale. Calenda e' terzo nel collegio di Roma centro Senato. Renzi e Conte non corrono nell'uninominale.
01.30 – Aggiornamento collegio Senato (509 sezioni su 1364)
A spoglio ancora in corso il Centrodestra con Luca Ciriani ottiene il 49,4% dei voti, un netto vantaggio. Insegue il Centrosinistra con il 26,4%. Luca Ciriani (Centrodestra) era sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi moderati/Lupi - Toti - Brugnaro - Udc mentre Furio Honsell (Centrosinistra) era appoggiato da Partito democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, +Europa, Impegno civico Luigi Di Maio - Centro democratico. Ecco l’andamento dello spoglio per l’unico collegio per l’elezione dei due senatori del Friuli Venezia Giulia
- Luca Ciriani (Centrodestra): 49,4%
- Furio Honsell (Centrosinistra): 26,4%
- Stefano Patuanelli (Mov. 5 Stelle): 7,9%
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Giuliano Castenetto (Centro): 7,8%
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Antonino Iracà (Italexit): 3,2%
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Fabio Camillucci (Antisistema): 2%
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Pierumberto Starace (Antivaccinisti): 1,6%
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Emilia Accomando (Sinistra): 1,2%
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Valentina Baldacci (Antigreenpass): 0,4%
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Enrico Masiero (Mastelliani): 0,1%
00.50 – Tempo reale, dati Italia: il centrodestra trionfa, la Lega sotto il 10% Centrosinistra al 26,6%, Pd sotto il 20, Terzo polo sotto il 10%
Il centrodestra avanza verso una vittoria netta con una percentuale di coalizione tra il 42 e il 43% dove la parte del leone la fa Fratelli d'Italia che nella prima proiezione per il Senato consolida il suo boom intorno al 25% (24,6% per Opinio Rai; 26% per Swg La 7) mentre la Lega scenderebbe sotto il 10% con una percentuale intorno all'8,5%, tallonata da Forza Italia che è all'8%.
Il centrosinistra nel suo insieme raccoglie tra il 26,4% di Opinio per Rai e il 25,4% secondo Swg La7: il Pd scivola sotto il 20% (tra il 18,1 e il 19,4). Si consolida la percentuale tra il 16 e il 17 per M5s, mentre il Terzo Polo è tra il 7,3 e il 7,9%. Giorgia Meloni traina la coalizione vincente e si ritrova con due alleati che viaggiano su percentuali simili: la Lega di Matteo Salvini, se le proiezioni saranno confermate dai dati reali, sarebbe dimezzata rispetto al 17% delle politiche del 2018 e anche Forza Italia subirebbe un crollo rispetto al 14% delle passate elezioni politiche. Si conferma secondo partito il Pd che può vantare una crescita percentuale rispetto al 18,7% ottenuto dal Partito democratico targato Matteo Renzi nel 2018.
Più Europa viaggia intorno al 3%, mentre Verdi-Sinistra possono festeggiare il superamento della soglia del 3%. M5s gioisce per il risultato, molto lontano dall'exploit del 2018 del 32,6%, ma vicino al 17% delle elezioni europee del 2019. La new entry di questa tornata è il terzo Polo di Azione e Italia Viva. «Siamo soddisfatti dei primi risultati. Mi pare che, dati alla mano, gli sconfitti siano Letta e Salvini», afferma soddisfatta l'ex ministra renziana Maria Elena Boschi. Gioiscono gli alleati del centrodestra in Europa: Marine Le Pen si congratula convinta che «gli italiani hanno dato una lezione di umiltà all'Unione Europea». «Congratulazioni Giorgia Meloni!», esulta il premier polacco Mateusz Morawiecki che milita con Fdi all'Eurocamera nell gruppo Ecr.
00.47 – Aggiornamento collegio Senato
Ecco l’andamento dello spoglio per l’unico collegio per l’elezione dei due senatori del Friuli Venezia Giulia
- Luca Ciriani (Centrodestra): 52,4%
- Furio Honsell (Centrosinistra): 26,9%
- Stefano Patuanelli (Mov. 5 Stelle): 6%
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Giuliano Castenetto (Centro): 5,9%
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Antonino Iracà (Italexit): 3,2%
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Fabio Camillucci (Antisistema): 2,3%
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Pierumberto Starace (Antivaccinisti): 1,7%
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Emilia Accomando (Sinistra): 1,2%
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Valentina Baldacci (Antigreenpass): 0,3%
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Enrico Masiero (Mastelliani): 0,1%
00.36 – Boschi, i veri sconfitti sono Salvini e Letta
«La prudenza è d'obbligo, ma i primi dati veri che ci arrivano dalle città sono molti positivi, a Milano siamo tra il 15 e il 20% a Milano e Firenze, molto bene a Roma. Dicevano che Italia viva e Renzi facevano perdere i voti, eppure Renzi è capolista a Milano. I veri sconfitti di queste elezioni sono Letta e Salvini». Lo dice ai microfoni dello speciale elezioni di Porta a Pirta la capogruppo uscente di Italia viva alla Camera, Maria Elena Boschi. «L'esponente renziana sottolinea il buon risultato di Meloni, ma sicuramente il risultato di Meloni va a scapito di Salvini».
00.25 – Boato in sede M5s per esultanza a prima proiezione
Un vero e proprio boato, nella sede di M5s, ha accolto la prima proiezione Swg, che attribuisce al Movimento il 17 per cento dei consensi. Le urla sono state udite provenire dalla stanza in cui sono riuniti staff e dirigenti pentastellati, tra cui i vicepresidenti Michele Gubitosa e Riccardo Ricciardi e il senatore Vito Crimi. Oltre a Giuseppe Conte, nei prossimi minuti in sede e' atteso anche il presidente della Camera Roberto Fico.
00. 15 – Al Senato in vantaggio Fratelli d’Italia
È il centrodestra lo schieramento più votato in questo territorio, quando le sezioni scrutinate sono solo 18 su 1.364. In questa pagina tutti i risultati in diretta, fino alla fine dello spoglio. Per il Centrodestra il partito con più voti è Fratelli d’Italia, per la precisione 1.240 preferenze, pari a 33,6%.
00.10 – L’affluenza definitiva
Alle 23 in Friuli Venezia Giulia ha votato per il rinnovo del Parlamento il 66,20% degli aventi diritto. Nel 2018 alla stessa ora aveva votato il 75,09%.
Secondo i dati del Viminale, l'affluenza maggiore è stata registrata nei seggi allestiti nei comuni in provincia di Pordenone, dove ha votato il 69,21% degli aventi diritto. Seguono Udine (66,83%), Gorizia (66,27%), Trieste (61,02%).

I primi exit poll: Meloni primo partito, male la Lega
Alle 23, dato non ancora definitivo, hanno votato il 64,38% degli aventi diritto al voto. Secondo le prime stime degli exit poll Rai per il Senato al centrodestra andrebbero tra i 111 e i 131 seggi. FdI è il primo partito. Tonfo Forza Italia, male la Lega, cala il Pd mentre sale rispetto ai pronostici il M5S. Il Terzo Polo strappa gli stessi voti di Fi.
00.02 – Proiezioni Senato, copertura campione 5%
Fratelli D’Italia 24,6; Pd 19,4, M5s 16,5; Lega 8,5; Forza Italia 8; Azione e Italia Viva 7,3; Alleanza Verdi e Sinistra 3,5; Più Europa 2,9; Italexit 2,0; Unione Popolare 1,4; Noi moderati 1,1; Altre 4,8
00.00 – Maraio (Psi), divario cdx-csx non così rilevante
«Mi sembra che in attesa che i dati si consolidino è doveroso sottolineare il dato dell'astensione, un'ulteriore sveglia che gli italiani danno alla politica. Il dato del centrosinistra è rilevante, una forbice importante che se fosse confermato sarebbe sopra le aspettative. Il centrodestra vince ma non stravince e il divario di fatto non e' cosi' rilevante come qualcuno diceva». Lo ha detto Enzo Maraio (Psi), ospite al Riformista.tv.
23.59 – Toti: “Primo dato evidente è l’astensione in crescita”
«Aspettando i risultati elettorali. Sarà una notte lunga. Per ora una sola considerazione, che spero preoccupi tutti allo stesso modo: l'astensione si conferma in crescita, anche alle consultazioni politiche, quando di solito gli italiani vanno con grande senso civico alle urne. Su questo bisogna lavorare molto». Così su Facebook Giovanni Toti di Noi Moderati, commenta i primi dati in vista dei risultati elettorali.
23.55 – Bocche cucite a Forza Italia: si aspettano le proiezioni
Il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani è arrivato alla Camera, dove è stata allestita la sala Stampa, nella sala Colletti del palazzo dei gruppi. A Montecitorio anche il capogruppo Paolo Barelli. Nessun commento finora dallo stato maggiore del partito azzurro, si attendono le prime proiezioni sul Senato, previste intorno a mezzanotte. Subito dopo dovrebbero arrivare le prime valutazioni da Forza Italia.
23.48 – Dieci punti calo affluenza a Camera e Senato, dati parziali
È di circa 10 punti percentuali il calo dell'affluenza alle elezioni per il rinnovo di Senato e Camera: alle ore 23 ha il 64, 29% per Palazzo Madama e il 64,39% degli aventi diritto per Montecitorio (oltre 5.700 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell'Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 74,21% per il Senato e il 74,13% per la Camera.
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Affluenza in calo in tutta Italia. Cala ovunque l'affluenza alle urne per le elezioni politiche alle ore 19, con i dati ancora parziali. Secondo una suddivisione per area geografica - stilata attraverso l'analisi di YouTrend - al Nord Ovest è del 56,1% (-6,4% rispetto a quella del 2018), nel Nord Est del 56,1% (-7,3%), nelle cosiddette 'zone rossè (Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria) del 57,6% (-6,5%), al resto del Centro-Sud (Lazio, Abruzzo, Molise) del 51,4% (-5,9%) e a Sud con le Isole del 40,0% (-12,1%). Rispetto al 2018 le regioni che registrano il minor calo dell'affluenza sono Lazio (-1,2%), Lombardia (-4,5%), Sicilia (-5,6%), Friuli-Venezia Giulia (-6,2%), Toscana (-6,3%). I cali più importanti dell'affluenza rispetto a quattro ani fa si registrano invece in Campania (-15,1%), Molise (-13,9%), Calabria (-13,0%), Sardegna (-12,6%), Basilicata (-12,1%)
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