Afragola, l'invasione degli studenti dopo il furto di 400 piantine di melo su un bene confiscato

Dopo il furto di 400 piantine di melo su un bene confiscato ad Afragola, avvenuto due settimane fa, stamattina studenti, scout e associazioni, hanno invaso la Masseria alle spalle dell’Ikea, che porta il nome di Antonio Esposito Ferraioli, sindacalista della Cgil di Pagani, ucciso dalla camorra nella notte tra i 29 e il 30 agosto 1978, per ripiantare sullo stesso bene, nuovi alberi di melo. “C’è la volontà di non arrendersi di fronte a fatti incresciosi – dice il sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo - anche per quello che rappresenta simbolicamente questo luogo, per il lavoro che ci abbiamo speso per dargli una destinazione precisa”

Riproduzione riservata © Il Piccolo