Show di barche e di pubblico: alla Barcolana 56 trionfa Arca Sgr
Seconda affermazione in fila, terza totale per la barca del Fast and Furio Team. Shockwave prova a reggere al via, poi è seconda. Fiamme Gialle Nice sul podio
Arca Sgr vince la Barcolana 56 presented by Generali dopo 1 ora, 28 minuti e 14 secondi di regata. Il Fast and Furio Team, con al timone Marta e Furio Benussi, si impone per la seconda volta consecutiva, e terza in totale, nella regata più grande al mondo. Rispettato dunque il pronostico che lo vedeva come favorito.
Secondo posto per Prosecco Doc Shockwave 3, di Claudio De Martis e Pompeo Tria, timonata da Mitja Kosmina, che ha tagliato la linea di arrivo dopo 1 ora, 30 minuti e 27 secondi. Il terzo gradino del podio è di Paolo Cian al timone di Fiamme Gialle Nice che conclude la sua regata in 1 ora, 37 minuti e 55 secondi.
Sulla linea di partenza 1.757 equipaggi arrivati da tutto il mondo per partecipare a questa edizione particolarmente spettacolare. Un’edizione che molti ricorderanno per la partenza di bolina, cosa che non accadeva da anni e per l’immagine incredibile dei Maxi che negli ultimi lati hanno incrociato gli equipaggi che stavano percorrendo il primo. È stata una Barcolana entusiasmante e di festa con migliaia di persone sulle Rive e con un muro di barche posizionate sulla prima boa già mezz’ora prima della partenza, con appassionati pronti a sostenere i team del cuore.
La regata fin dalla partenza è stata tatticamente molto impegnativa. A meno dieci minuti dal via sulla linea di partenza gli anemometri segnavano 2 nodi rispettando le previsioni che parlavano di vento debole e in calo per poi dar spazio al Libeccio. Arca, Shockwave e altri Maxi hanno scelto di partire dal centro linea e hanno rimandato fino all’ultimo momento utile la scelta delle vele da issare a prua.
Alle 10.30 il colpo di cannone, la linea di partenza, quasi 4 chilometri tra Barcola e il Castello di Miramare, è una lunghissima distesa di barche che non hanno il consueto guizzo dato dallo start. La prima ad uscire dal gruppo è Shockwave che è protagonista di una straordinaria partenza con Arca subito dietro e sotto vento.
Per i primi minuti Kosmina riesce a tenere testa ai Benussi che appena riescono a trovare un po’ d’“aria pulita” sorpassano Shockwave e prendono la testa della regata. Nello stesso momento Woodpecker Cube, lo Swan 90 armato da Generali, con Jana Germani al timone, Fiamme Gialle Nice e subito dopo un 33 piedi, lo scafo svizzero Msc, partono da Miramare e iniziano la loro corsa verso la prima boa. Arca la gira per prima dopo 35 minuti di navigazione, tallonata da Shockwave e Woodpecker, quindi Fiamme Gialle Nice, Msc, Shining, AnyWave, Anemos, Moro di Venezia e Barraonda Go!2025.
Il secondo lato è ancora una bolina. Dopo la seconda boa inizia un incredibile spettacolo con Arca che incrocia i regatanti che stanno ancora navigando verso la prima boa. Kosmina nel terzo lato è ancora lontano dai Benussi ma il vento leggero fa pensare ad un’eventuale rimonta. Dopo un’ora e 9’ i Benussi doppiano la terza boa, Kosmina insegue e cerca di accorciare in tutti i modi le distanze, quindi Fiamme Gialle e Generali.
L’ultimo lato Arca lo fa tutto in controllo cercando di proteggersi da Shockwave. Alle 11.58 il colpo di cannone assegna la vittoria della 56.a Barcolana ad Arca e sulle Rive esplode la festa dei supporter dell’equipaggio triestino. Dopo poco più di 2 minuti arriva Shockwave. Terzo, alle 12.08, è Fiamme Gialle Nice dopo aver vinto un duello in mare con Woodpecker. —
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