L’arrivo del Vespucci e la Barcolana Special: tre giorni di iniziative «con tutti i circoli»

Una settimana è trascorsa da quando è andata in scena la 56aedizione della Barcolana, e la macchina organizzativa della Società velica di Barcola e Grignano è già al lavoro: sull’appuntamento per l’arrivo di Nave Amerigo Vespucci a Trieste e sulla candidatura di Barcolana per un evento di Para Sailing.

Nel frattempo tra poco meno di un mese la Svbg sarà protagonista a Singapore per parlare dei progetti Barcolana Para Sailing e Women in Sailing all’annuale World Sailing Development Symposium.

Verso la fine di febbraio Nave Vespucci attraccherà sulle Rive di Trieste e per festeggiare al meglio quest’illustre ospite, amata da tutti gli italiani, la Svbg organizzerà “Barcolana Special Edition”, d’intesa con il Ministero della Difesa e Difesa Servizi, con accanto Rai che è da tempo partner istituzionale della Barcolana. L’obiettivo condiviso da tutti è accogliere a Trieste il veliero Vespucci con tutti gli onori, quelli militari, ma anche quelli del mondo della vela che ogni anno ad ottobre raggiunge Trieste per la regata più grande del mondo.

Svbg sarà capofila nell’organizzazione, a terra e in mare, delle celebrazioni per il rientro in Italia del Vespucci. «Stiamo preparando un progetto che avrà lo spirito della nostra regata – ha spiegato Mitja Gialuz, presidente della Svbg –. A breve avremo un appuntamento con Difesa Servizi, Rai e Marina Militare per definire i contenuti nel dettaglio, ci sono già delle idee che andranno condivise e quindi approvate.

Gli altri attori importanti saranno il Comune di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia che hanno sposato con grande interesse, curiosità e entusiasmo questo progetto della Special Edition. Noi siamo orgogliosi che la Marina Militare abbia deciso di iniziare un giro nel Mediterraneo del Vespucci proprio da Trieste e quindi sarà un evento che coinvolgerà le scuole e sarà una celebrazione della tradizione della marineria triestina».

Barcolana Special Edition si svilupperà su tre giorni, le date sono già state definite e gli appuntamenti inizieranno il 28 febbraio per concludersi il 2 marzo. «L’idea – ha continuato Gialuz – è quella di coinvolgere assolutamente la Lega Navale e tutti i circoli della tredicesima zona per fare una cosa tutti assieme». Per quanto riguarda una possibile novità per la Barcolana 57, Gialuz ha raccontato che «stiamo lavorando per il prossimo anno, insieme alla Società Triestina Vela, alla Lega Navale e a Duino 45, pensiamo di candidare la Barcolana per un appuntamento ancora più significativo sul Para Sailing».

E proprio Para Sailing e Women in Sailing, progetti di punta della Barcolana, saranno protagonisti dal 10 all’11 novembre al Suntec Convention Centre di Singapore. Barcolana, intesa come sistema organizzativo, è stata invitata da World Sailing (la Federazione internazionale della vela) all’annuale Ws Development Symposium per parlare dei due progetti.

Al simposio annuale partecipano quasi tutte le federazioni per parlare e confrontarsi sul tema dello sviluppo della vela mondiale. «Il Para Sailing – ha concluso Gialuz – è un tema molto delicato perché non fa più parte degli sport olimpici e quindi bisogna trovare un altro modo per promuoverlo e Barcolana porterà questi due esempi: Para Sailing e Women in Sailing.

A Singapore faremo anche il tifo per i nostri atleti dell’equipaggio misto di 420, Lisa Vucetti e Vittorio Bonifacio, che sono stati candidati dalla Federvela al premio di World Sailing per il migliore equipaggio giovanile al mondo». I due giovanissimi campioni della classe 420, atleti della Svbg, nel 2024 hanno vinto un titolo mondiale giovanile, due europei e un titolo italiano. —