A Trieste la Barcolana 56 sarà all’insegna delle “Energie positive”

Presentata la nuova edizione della regata più affollata del mondo in programma il 13 ottobre. La novità principale è la possibilità di iscrivere le persone e non più solo le barche

La presentazione della Barcolana 56 (Lasorte)
La presentazione della Barcolana 56 (Lasorte)

TRIESTE Un’edizione della Barcolana di Trieste, la numero 56, intitolata alle Energie positive, «perché il mondo è sempre più complicato e abbiamo bisogno di continuare a navigare, con ottimismo». È il “concept” della 56.ma edizione della regata più grande del mondo, come ha illustrato il 'patron', Mitja Gialuz, alla conferenza stampa di presentazione, in anticipo di circa un mese sulla tradizione.

Un’edizione - che si terrà come sempre la seconda domenica di ottobre, il 13, preceduta, a partire da venerdì 4 ottobre, da dieci giorni di eventi a terra e in mare - che vedrà tante novità: innanzitutto avrà un’estensione geografica che arriverà a Lignano Sabbiadoro, coinvolta nelle iniziative intorno alla regata.

Festival del mare

"Barcolana è sempre più festival del mare - ha aggiunto il presidente Gialuz - sempre più aperta agli sport dell’acqua, dal nuoto alla canoa al Sup per arrivare alle diverse specialità della vela; l’evento è sempre più occasione per riflettere insieme su grandi temi, come inclusività, sostenibilità e integrazione grazie ai progetti Women in Sailing che portiamo avanti da quattro edizioni con il presenting partner Generali, al Barcolana Sea Summit e al Parasailing con Federazione Italiana Vela e WorldSailing”.

Festa a terra

In dieci giorni saranno più di quindici gli eventi a mare, anche a terra la festa verrà potenziata, includendo una particolare attenzione per la qualità degli spazi e del Villaggio Barcolana, l’ospitalità e dei servizi a disposizione degli equipaggi che ormeggeranno al Molo Zero del Porto Vecchio, che diventa più friendly: “Barcolana includerà una nuova visione della festa a terra, ci sarà la musica, servizi per gli armatori e una attenzione speciale per Porto Vecchio, che grazie alla nuova infrastrutturazione effettuata dal Comune di Trieste sarà collegato al centro città e ci darà modo di utilizzare più ampiamente i contenitori del Porto Vecchio e valorizzare il primo nucleo del Museo del Mare”, ha dichiarato Gialuz.

La novità dei Ticket to ride

La novità principale è la possibilità di iscrivere le persone e non più solo le barche: "Non tutti arrivano a Trieste con la barca - ha spiegato Gialuz - quindi prevediamo un “ticket to race”, esperti velisti che potranno trovare qui l'equipaggio con cui navigare”.

Il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga ha insistito sul concetto di comunità: "La Barcolana è uno dei principali emblemi del Friuli Venezia Giulia, in cui il campione si confronta con il velista amatoriale. Questa idea di comunità è il messaggio del Fvg. L'individualismo disgrega la comunità sociale, lo sport invece è lavorare insieme, dove, come nella vita, comporta vittorie e sconfitte. È una lezione pratica che forma individuo e poi lo sportivo”. 

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