Barcolana di Trieste, viaggio fra i manifesti che hanno fatto la storia della regata

TRIESTE Risale a giovedì 25 giugno la presentazione di "Together" (Insieme), il manifesto realizzato dal fumettista, illustratore, regista e sceneggiatore bresciano Lorenzo Mattotti per l'edizione 2020 della Barcolana. Per il sesto anno consecutivo la direzione artistica del manifesto è stata affidata a Illycaffè che, per l'edizione 2018, la 50.ma, si rivolse a  Marina Abramovic: lei realizzò "We are all in the same boat (Siamo tutti nella stessa barca", poster che ha fatto molto discutere per il suo riferimento alle migrazioni nel mondo.  Fra alcuni dei manifesti memorabili, quello realizzato dall'amato storico e critico d'arte Gillo Dorfles: era il 2016 e lui aveva appena compiuto 106 anni. L'anno successivo l'allora direttore artistico Carlo Bach scelse di utilizzare la fotografia come mezzo per raccontare la Barcolana, e si rivolse all'artista Maurizio Galimberti, che usò la storia per frammenti di una barca per raccontarne duemila. Ancora, nel 2019, il manifesto venne affidato all'illustratrice Olimpia Zagnoli: un golfo rosso con le vele bianche alla partenza e un fiore in primo piano a richiamare la fragilità dell'ecosistema. Quest'anno, per la 52.ma edizione, il poster è stato realizzato in edizione limitata, venduta da Barcolana sul proprio e-commerce per raccogliere fondi a sostegno della Protezione civile in seguito all'emergenza Covid-19. Ecco il video a cura di Eleonora Giovinazzo.

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