Dai dispositivi medici alle terapie innovative: gli 11 vincitori di Call 4 Ideas
Tra i premiati anche l’azienda Usa Performance Medical Technologies che punta a insediarsi a Trieste

Per la prima volta un’azienda statunitense sceglie il Friuli Venezia Giulia per sviluppare le proprie innovazioni nel campo delle scienze della vita. È la Performance Medical Technologies, una degli undici vincitori, premiati all’Urban Center, della seconda edizione della “Call 4 Ideas”, promossa dalla Regione attraverso il cluster Scienze della Vita del Fvg-Polo Tecnologico Alto Adriatico. Tramite quest’iniziativa sono stati selezionati undici progetti innovativi tra le numerose proposte giunte da diverse regioni italiane e, per la prima volta, anche da oltreoceano.
I progetti si articolano in quattro traiettorie principali, con una netta predominanza (37%) del settore dei dispositivi medici. Seguono i sistemi di “Active & Assisted Living” per il supporto alla fragilità (27%), le terapie innovative (18%) e le soluzioni per il mantenimento della salute (9%).
Campo medico e diagnostico
La Performance Medical Technologies, che intende stabilire una sede operativa a Trieste, propone un progetto che afferisce a più ambiti: un trattamento endovenoso con Nad+ per la malattia di Parkinson in fase iniziale. Le altre innovazioni premiate spaziano dalla cardiologia, con il dispositivo Brello della toscana 4 Cardiovascular per il trattamento percutaneo dell’insufficienza mitralica, alla diagnostica ossea con Otto, sistema della triestina M2test per l’analisi dell’elasticità dell’osso. Nel campo dei dispositivi medici spicca anche Use della pugliese Unicorn Apulia, una soluzione diagnostica non invasiva per il “fegato grasso” basata sull’intelligenza artificiale, mentre la friulana Transactiva propone Approda, un sistema per la produzione di anticorpi monoclonali “in pianta”.
Assistenza agli anziani e terapie
Nel campo dell’assistenza agli anziani e alle persone fragili la pugliese FlorenceCare ha sviluppato una piattaforma per il monitoraggio dello stato di salute e la cura a domicilio; la pordenonese Soluziona Group un sistema intelligente per il supporto alle persone sole sulla soglia dell’autosufficienza e la laziale Glassless un software che sostituisce gli occhiali da lettura, adattando automaticamente il contenuto degli schermi digitali. Nel settore delle terapie innovative la piemontese Ada presenta T.a.n.d.e.m., una terapia inalatoria per le interstiziopatie polmonari, mentre la triestina InSilicoTrials propone un simulatore per trial clinici e un’altra azienda triestina, la G&life, un integratore alimentare per il benessere cognitivo nella terza età.
Gli organizzatori
«La Regione prosegue con convinzione gli investimenti nel settore delle Scienze della Vita – commenta l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen –. Questo bando, dal valore economico relativamente basso, è parte di una cornice più ampia che consente ai vincitori di accedere a ulteriori linee di finanziamento. E il fatto che quasi il 50% dei progetti provenga da fuori regione dimostra la crescente attrattività del nostro territorio». «Questa seconda Call 4 Ideas concretizza l’impegno del Cluster nell’attrarre innovazione in regione – sottolinea Stefano De Monte, cluster Manager –: vogliamo promuovere la collaborazione tra le realtà operanti sul territorio e fornire un supporto alla loro crescita e sviluppo».
I premi
I vincitori riceveranno un contributo a fondo perduto fino a 10 mila euro e potranno accedere a una seconda linea di finanziamento di 150 mila euro per trasformare le idee in progetti di ricerca da sviluppare in sinergia con realtà consolidate operanti sul territorio. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di investimenti nel settore Life science attivato dalla Regione, che dal 2023 ha stanziato risorse dedicate per 28,5 milioni di euro.—
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