San Dorligo della Valle, Monrupino e Sgonico: sfida aperta fra sindaci

In Carso strappo della Slovenska skupnost nel centrosinistra. A Dolina l’unità fa i conti con i Verdi più un centrodestra unito
Ugo Salvini
La timbratura delle schede in una passata elezione Foto Bonaventura
La timbratura delle schede in una passata elezione Foto Bonaventura

Scade oggi a mezzogiorno il termine per la presentazione delle liste e delle candidature a sindaco nei tre Comuni dell’ex provincia di Trieste, San Dorligo della Valle, Sgonico e Monrupino, i cui elettori, l’8 e il 9 giugno, quindi fra un mese esatto, in parallelo con il voto per le europee, saranno chiamati a votare anche per il rinnovo dei Consigli comunali.

LEGGI ANCHE 

A Sgonico, 1.981 abitanti, e a Monrupino, invece 842, la situazione è definita: il centrosinistra si presenterà ancora una volta diviso, mentre il centrodestra fungerà da terzo incomodo. Per quanto concerne il centrosinistra, da un lato le sindache uscenti, Monica Hrovatin a Sgonico e Tanja Kosmina a Monrupino, che corrono per confermare le politiche attuate negli ultimi anni. Con la prima che, se eletta, arriverebbe al terzo mandato consecutivo, e la seconda che confida in una riconferma.

Dall’altro, ci sono le candidature, sempre di centrosinistra, dell’ex sindaco e assessore Mirko Sardoc a Sgonico, e di Martina Skabar, che negli ultimi cinque anni ha guidato l’opposizione in Consiglio comunale, a Monrupino. In entrambi i casi, capofila delle forze che sostengono i due sfidanti è la Slovenska Skupnost, accanto alla quale è spuntata la lista Verdi-Sinistra Italiana.

A Monrupino, alla presentazione della candidatura di Skabar, che propone lo stesso duello con l’attuale sindaca Tanja Kosmina, che caratterizzò la campagna elettorale sotto la rocca cinque anni fa, si sono presentati Cittadini, + Europa, Alleanza verdi e sinistra e Socialisti.

A Sgonico si parla da tempo oramai di lotta fratricida: Hrovatin, prima di diventare sindaco, fu assessore di una giunta di cui era a capo Mirko Sardoc. Quest’ultimo fino a pochi mesi fa è stato componente della giunta Hrovatin. Poi la rottura. C’è curiosità infine per verificare il risultato che a Sgonico e a Monrupino, tradizionalmente piazze che hanno sempre votato a sinistra, riuscirà a ottenere il centrodestra, che si presenta compatto (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati), in una lista unitaria.

A San Dorligo della Valle, che tratteremo domani, il quadro sembra essere già definito e più variegato. Quattro i candidati sindaco già depositati: Giorgio Marchesich (Federazione del Territorio libero di Trieste), Roberto Massi (Centrodestra, lista Gombač e la novità di Uniti di Alessandro Kompare), Alessandro Coretti (Slovenska skupnost, Rifondazione comunista, Patto per Dolina e Partito democratico), Roberto Drozina (Verdi-Territorio ambiente).

Riproduzione riservata © Il Piccolo