La motonave Audace rischia di affondare al largo di Grado: messi in salvo i 76 passeggeri. Aperta un’inchiesta
La motonave ha iniziato a imbarcare acqua mentre si trovava tra Grado e Monfalcone. I passeggeri sono stati evacuati e trasportati, spaventati ma fortunatamente incolumi, all’Isola d’oro. Tra le ipotesi, forse una falla provocata dall’urto con qualche grosso tronco in galleggiamento
Momenti di paura nel golfo di Trieste: poco prima delle 12 di oggi, mercoledì 12 giugno, l'imbarcazione Audace che effettua il servizio di linea marittimo tra Grado e Trieste pert conto dellì’Apt di Gorizia, mentre si trovava a 5 miglia dalla costa, prima di arrivare a Monfalcone, ha iniziato a imbarcare acqua e ha lanciato una chiamata di emergenza per rischio affondamento.
L'allarme
L’allarme è scattato attorno a mezzogiorno. A bordo c’erano 76 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio. In soccorso alla motonave Audace sono subito intervenuti i mezzi della Guardia Costiera dislocati tra Trieste e Lignano Sabbiadoro, i vigili del fuoco, con elicotteri e il nucleo sommozzatori, e la Guardia di finanza.
I passeggeri sono stati subito trasferiti con delle zattere sulle motovedette della Capitaneria di Porto e trasportati in sicurezza verso il Molo Torpediniere a Grado, dove sono arrivati, spaventati e infreddoliti, ma comunque in buone condizioni di salute, attorno alle 15.
Tutti sbarcati in sicurezza a Grado gli 85 tra passeggeri ed equipaggio della motonave Audace, che stamattina ha rischiato di affondare nelle acque dell’alto adriatico. I mezzi della Guardia Costiera, con l’ausilio di tre rimorchiatori appositamente inviati in zona operazioni, hanno terminato il trasbordo dei naufraghi - tra cui 5 minori - giungendo in banchina sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Trieste.
La nave, ormai semiaffondata, è stata presa a rimorchio e dirige verso Porto Nogaro per i necessari accertamenti del caso. Aperta un’inchiesta amministrativa dalla Guardia Costiera di Trieste.
La mobilitazione a Grado
L’intera Isola d’Oro si è mobilitata per accogliere i passeggeri, tra cui anche molti stranieri in vacanza a Grado. Al Molo è stato allestito un punto di raccolta con numerose ambulanze, a scopo precauzionale. Fortunatamente, come detto, nessuno dei passeggeri è rimasto ferito, anche se lo choc è stato forte, come hanno raccontato alcuni al loro arrivo a Grado.
"Un ragazzo gridava come un matto, è stato uno choc per tutti". Questa una delle prime parole a caldo di un turista svizzero, che si è fermato a parlare con la stampa.
Le possibili cause
L’esatta causa che ha provocato arresto dell’imbarcazione non è stata ancora accertata: forse una falla allo scafo provocata da qualche grosso ramo in galleggiamento. Ecco le prime parole del comandante, Bruno Tessari, che come da prassi è stato l’ultimo a scendere dalla motonave:
Qui invece ci sono le dichiarazioni di Luciano Del Prete, direttore marittimo regionale del Fvg della Guardia Costiera e Comandante della Capitaneria di Trieste, che ha raccontato così cosa è successo.
La mobilitazione
Tutti i servizi da Trieste a Lignano della Guardia costiera, della Guardia di Finanza, dei Vigili del fuoco sono scesi in campo assieme ai Servizi tecnico nautici per gestire l’emergenza. Sulla zona hanno anche sorvolato un mezzo aereo della Guardia Costiera Manta e uno dei vigili del fuoco.
Una volta evacuate le persone, la motonave Audace, ancora in condizioni di galleggiabilità, è stata lentamente trainata verso riva dai rimorchiatori. Una volta a terra verrà trasportata in un cantiere a San Giorgio di Nogaro, dove si cercherà di capire cosa ha causato l’incidente marittimo.
I numeri della nave
Quella della linea Trieste-Grado è una linea piuttosto frequentata. Ecco, per esempio, un dato dell'anno 2023 (quando il servizio era effettuato con la motonave Adriatica): dal 13 giugno alla mattina del 14 agosto, i passeggeri erano stati complessivamente 15.915.
La motonave Audace, che per l’appunto ha sostituito Adriatica, è stata varata a giugno 2023 al cantiere nautico Studioplast di Lughignano (Treviso). L’armatore è il veneziano Vidali. Lunga 22,50 metri e larga 5,5, può portare 200 persone sedute, 120 nella cabina coperta e 80 nel ponte panoramico. E ha posto anche per 30 biciclette.
Notizia in aggiornamento
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