Trieste celebra i 130 anni del suo caffè: concerti, mostre e incontri esplorano la tradizione

Dammi il tempo di un caffè. Dammi 130 anni: a mandar giù un “espresso” bastano pochi secondi. Eppure dietro quei sorsi c’è un mondo intero; quello dove viviamo oggi e quello della memoria. Immagini, parole, ambizione, colore, cultura, storia. Succede a Trieste da più di un secolo. Mentre al Salone degli Incanti, fino al 22 ottobre...

Centotrent’anni; oppure un mese e mezzo. Oppure, meglio, entrambe le opzioni. Noi e il caffè. Noi e la tazzina, quella piena di ricordi, di sapore, di risvegli, di odori da declinare in mille maniere.

Il caffè e la fatica: la fatica, il lavoro di chi ce lo porta a casa, al bar, tostato o da tostare, già fumante o da “mettere su”.

Il caffè e il sapore della Storia. Una Storia con la S maiuscola, specialmente a Trieste. Una storia che ora possiamo rivivere e “sorseggiare” lungo un percorso ricco di colpi di scena, curiosità, immagini, racconti.

Dove? Quando? Presto detto: il “viaggio” è già cominciato il 9 settembre scorso al Salone degli Incanti. Ma si può “partire” anche oggi, anche domani o più in là: c’è tempo fino al 22 ottobre.

Fino a quel giorno, infatti, andrà avanti H&TS – Hausbrandt e Trieste, cultura e commerci mitteleuropei 1892 2023, curata da Luciano Setten e promossa dalla Fondazione Hausbrandt con il Comune di Trieste, il Patrocinio della Regione e del Ministero della Cultura.

Eccoli i centotrent’anni: è l’età del caffè Hausbrandt ed è il tempo trascorso da quando Herman Hausbrandt fondò, nel 1792, la sua prima torrefazione; a Trieste, naturalmente. Fino a quel momento il caffè si comprava a chicchi e poi, a casa, andava tostato. Hausbrandt introdusse invece la tostatura “di fabbrica”. Un’intuizione non da poco, oltre che coraggiosa: un’idea che, all’inizio, dovette fare i conti con la diffidenza di chi non ama –non amava – discostarsi dalla tradizione, dal “già visto” e dal “si è sempre fatto così”…

Intuizioni, invenzioni e, soprattutto, comunicazione. La sezione principale della Mostra si incentra proprio sulla comunicazione, quella che un tempo si chiamava, più prosaicamente, “propaganda”. Anche qui Hausbrandt, fin dagli albori, ha precorso i tempi e fornito spunti di stile e linguaggio a tutti gli altri “creativi” fin dall’inizio del Novecento.

Non a caso il cuore del percorso espositivo è proprio la storia dell’immagine grafica e della comunicazione del brand. Design, arte vera e propria firmata da pittori e cartellonisti famosi – da Metlicovitz a Biban – e approcci innovativi.

Trieste e il caffè; Trieste e i caffè, ovvero i luoghi più o meno carismatici, più o meno ricolmi di storie, ricordi, aneddoti dove si va per stringere la tazzina tra le dita.

Al Salone degli Incanti troveremo tutto questo: troveremo i linguaggi pubblicitari di ieri e di oggi, le foto storiche, gli oggetti di design e quelli industriali. Ancora: bozzetti, grafiche, materiali d’archivio…

Il tutto camminando tra sacchi di iuta, vecchi macinini e antiche macchine da bar risalenti agli Anni 50.

Un legame, quello tra Trieste e il caffè, testimoniato anche dall’impegno della Fondazione Hausbrandt nata per volontà di Martino Zanetti, attuale presidente dell’Azienda e – guarda caso – a sua volta “operatore d’immagine” in quanto buon disegnatore, pittore e amante della cultura.

La Mostra, inoltre, offre un ampio e variegato corollario di eventi “satellite” tra talks e concerti con aperitivo nell’arena creata appositamente all’interno del Salone.

Di seguito elenchiamo i prossimi incontri con relatori di primo piano, tra esperti del settore, storici, architetti, giornalisti ecc. Tutti a cura di Paola Bellin di [e]DesignFestival:

22 settembre: Tra ascesa e declino: Trieste nell’Europa asburgica e post-asburgica; con Marco Bresciani (Università di Firenze) e Marta Virtginella (Università di Libiana).

23 settembre: L’editoria di confine tra ‘900 e oggi.

30 settembre: Pacorini: una storia lunga novant’anni.

14 ottobre: Conversazione tra Davide Macullo (architetto) e Paolo Lucchetta (Retail Design)

20 ottobre: Le storie del Tiramisù, un dessert di famiglia; con Federico Redi, presidente della Tiramisù Academy e ideatore della Tiramisù World Cup.

Centotrent’anni; poi un mese e mezzo: 9 settembre/22 ottobre 2023.

Trieste e il caffè; Trieste e Hausbrandt.

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