Ancora ladri a San Vito: continuano i raid negli appartamenti di Trieste

Ladri ancora in azione a San Vito. Negli ultimi giorni sono state segnalate incursioni in alcune palazzine della zona, tra cui in via Muzio, via Madonizza e in piazzale Rosmini.

I residenti hanno notato la presenza di filamenti di colla sugli ingressi delle porte di vari appartamenti: è uno dei metodi utilizzati dalle bande di malviventi per verificare se i proprietari degli alloggi presi di mira sono a casa o sono via. E così possono agire indisturbati.

Secondo la testimonianza dei residenti del civico 8 di piazzale Rosmini, inoltre, l’altra notte attorno all’una e mezza due individui si sarebbero introdotti nel condominio senza accendere la luce delle scale, ma utilizzando solamente una torcia. Stando a quanto riferito i due si aggiravano sui pianerottoli e sulle scale controllando varie porte. La loro presenza sarebbe stata registrata dagli impianti di videosorveglianza installati negli spazi comuni della palazzina.

La zona di San Vito in queste settimane sta registrando vari furti, tentati ed effettivamente portati a termine. Il più clamoroso è avvenuto il giorno di Natale in via Tigor 11, dove un ladro è precipitato da una grondaia mentre cercava di scappare dalla Polizia dopo essersi introdotto in un alloggio dell’ultimo piano. L’uomo, peraltro ripreso da un video mentre camminava sul tetto dell’edificio, è stato poi soccorso in gravi condizioni e portato a Cattinara. Nella stessa via si sono verificati altri tentati furti.

I malviventi invece sono riusciti a mettere a segno un colpo in via Tedeschi 5 la notte di Capodanno, dove hanno letteralmente divelto dal muro di un’abitazione una cassaforte contenente valori per circa 40 mila euro. —