Pink Floyd at Pompeii in sala fino al 7 maggio, il 2 l'album

Film cult rimasterizzato prosegue a grande richiesta

(ANSA) - ROMA, 29 APR - E' stato il film più visto ieri al cinema con oltre 36mila spettatori e oltre 423mila euro d'incasso Pink Floyd at Pompeii - MCMLXXII, il film concerto cult del 1972 diretto da Adrian Maben riuscito in una nuova versione restaurata in 4K e Dolby Atmos. Nexo Studios che lo distribuisce in Italia ha annunciato che la programmazione al cinema del film evento proseguirà fino al 7 maggio. Intanto il 2 maggio esce l'album live. Oltre 70 negozi di dischi in tutta Italia celebrano il mondo dei Pink Floyd con due eventi speciali: le Opening Night di giovedì 1 maggio, con aperture straordinarie in notturna, e il Pink Floyd Day di venerdì 2 maggio per l'acquisto dell'album. Pink Floyd at Pompeii precede l'uscita di "The Dark Side Of The Moon".Il film - rimasterizzato digitalmente in 4K dal girato originale in pellicola 35mm, con audio migliorato e remixato da Steven Wilson - documenta cosa facevano i Pink Floyd prima di diventare giganti delle classifiche su entrambe le sponde dell'Atlantico, dove la loro musica continua a essere celebrata ancora oggi. Ambientato tra le suggestive rovine dell'antico anfiteatro romano di Pompei, questo film unico e immersivo cattura i Pink Floyd in un concerto intimo, senza pubblico. Girato nell'ottobre del 1971, è stato il primo concerto live mai realizzato a Pompei, e include brani fondamentali come "Echoes", "A Saucerful of Secrets" e "One of These Days". Le spettacolari riprese dell'anfiteatro, sia di giorno che di notte, amplificano la magia dell'esibizione. Il film include anche rare immagini dietro le quinte della band al lavoro su "The Dark Side of the Moon" presso gli Abbey Road Studios. Nick Mason dichiara: «Pink Floyd: Live At Pompeii è un documento raro e unico della band dal vivo nel periodo precedente a The Dark Side Of The Moon». Il film è stato restaurato meticolosamente, fotogramma per fotogramma, partendo dal negativo originale in 35mm - ritrovato in cinque bobine etichettate in modo vago negli archivi stessi dei Pink Floyd. Questa straordinaria scoperta ha riportato alla luce la pellicola originale girata durante quelle torride giornate tra le rovine di Pompei oltre 50 anni fa. Guidato da Lana Topham, Direttrice del Restauro per i Pink Floyd, il team ha avuto come missione quella di preservare l'integrità e la bellezza dell'immagine originale. Il film è stato scansionato in 4K utilizzando tecniche all'avanguardia per garantire il massimo dettaglio. I colori sono stati migliorati e ogni fotogramma è stato rivisto e riparato con cura, mantenendo un aspetto naturale e vivido con minime regolazioni della grana. (ANSA).

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