Liliana Segre riceve la cittadinanza onoraria di Venaria Reale

"Ragazzi oggi non hanno adeguati strumenti culturali e storici"

(ANSA) - TORINO, 26 MAR - "I ragazzi oggi non hanno adeguati strumenti culturali e storici. Ad esempio, mi è capitato recentemente di incontrare un giovane che parlando di Piazzale Loreto, non ne conosceva gli eventi storici di Milano e del nostro paese". Liliana Segre, esprime così il suo pensiero nel corso del conferimento della cittadinanza onoraria di Venaria Reale (Torino), consegnata oggi dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte, da sempre in prima linea per la memoria della Shoah. Insieme a loro, l'avvocato Michele Briamonte, presidente del Consorzio Residenze reali sabaude, dove si è svolta per la Giornata della Memoria una proiezione in anteprima del docufilm Liliana, candidato al David di Donatello 2025. Ad accompagnarli anche il regista Ruggero Gabbai. La senatrice ha poi riposto il documento della cittadinanza onoraria in un mobile che ha fatto realizzare appositamente per esporre tutti i riconoscimenti che ha ricevuto durante la sua vita - incluso il Nastro D'argento per il film. "Ricevo minacce e insulti tutti i giorni da persone anche evidentemente disturbate - ha continuato - segno evidente del clima di odio anche antisemita. Amo il teatro, il cinema, la moda e non intendo rinunciare alla vita perché non ho paura della morte. A me piace in ogni caso vivere la mia vita che non modifico, arrivata quasi a 95 anni". (ANSA).

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