Calenzano, un operaio ferito: "Sapevamo che era un'area pericolosa"
"Stavo lavorando, ho sentito un boato e i vetri delle finestre sono schizzati sul mio volto provocandomi ferite alla fronte, per fortuna non gravi. Sapevamo che quest'area era pericolosa, ma non fino questi punto". A parlare e' Nicolas Magnolfi, 29 anni, un operaio che stamattina stava lavorando in un'azienda di prodotti chimici a 50 metri dall'incidente avvenuto nella raffineria Eni a Calenzano. Nicolas ha detto di essersi conto di "quanto era successo solo una volta che - spiega - ho visto il fuoco dappertutto e la nube di fumo. Poi sono subito scappato via". (ServizioDi Claudio Giovannini)
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