“Xe più barche che luganighe”, risate barcolane stasera al Pellico

TRIESTE Mezzo secolo di Coppa d’autunno da ripercorrere con un sorriso, a teatro, attraversando l’anima triestina della Barcolana e cavalcando l’onda di un vivace percorso tra aneddoti e personaggi bizzarri. Gioca, nel titolo, con un noto detto locale la commedia “Xe più barche che luganighe”, proposta oggi alle 20.30, al Pellico, in una lettura scenica quale evento collaterale ufficiale della Barcolana. Sarà la Compagnia dell’Armonia a dare voce al testo a firma del giornalista e scrittore Severino Baf, del giornalista Roberto Degrassi e dell’attore, regista e autore dell’Armonia Gianfranco Pacco. A curare la regia è Laura Salvador.

«Il nostro – spiega Roberto Degrassi – vuole essere un omaggio scherzoso e affettuoso all’ambiente nautico e al modo in cui la città e il suo mare hanno vissuto e vivono la manifestazione che trova in Trieste, per molteplici ragioni, il suo habitat così affine». La Compagnia dell’Armonia - che riunisce attori e attrici provenienti da vari gruppi dell’Associazione tra le compagnie teatrali - attinge in questo caso da Gli Amici di San Giovanni, i Bandablanda, la Compagnia dei giovani, I Zercanome e Le Proposte Teatrali. Il cast sarà composto da Elena Colombetta, Giorgio Fonn, Edi Schiozzi, Arianna Gregorat, Maurizio Bressan, Roberto Berni, con le voci fuori campo di Laura Salvador e Massimiliano Liessi e il duo musicale formato da Virginia Lanza (voce) e Francesco Pignataro (tastiere).

La lettura scenica trasporterà idealmente il pubblico in un bar accanto alla sede della Barcolana, luogo in cui vengono raccolte le iscrizioni per l’attuale edizione. Dietro il bancone lavorano un marito e una moglie alquanto bizzosi, mentre, seduto a un tavolino, un professore si cimenta con la scrittura di un libro sulla Coppa d’autunno. I musicisti intanto sono alle prese con le prove per il concerto di apertura. Così, attraverso l’interagire di questi personaggi, ma non solo, la storia della Barcolana, dai suoi albori, si snoda via via fino a raggiungere il presente tra episodi, racconti quasi fiabeschi, caratteri peculiari di velisti e presunti tali, witz, atmosfere poetiche e canzoni. Il parcheggio del Pellico è disponibile fino a esaurimento posti. — “Xe più barche che luganighe” oggi alle 20.30 al teatro Pellico di via Ananian. Biglietto unico a 3 euro, biglietto omaggio per gli abbonati dell’Armonia.