Un mare di libri nel Golfo di Trieste: «Tante storie aspettando la regata»

Un percorso tra terra e mare lungo cinque giorni. Ha preso il via ieri sera “Barcolana – Un mare di racconti” il nuovo festival al Castello di San Giusto che raccoglie idealmente il testimone sulla scia delle precedenti rassegne letterario barcolane e che prosegue la navigazione fino a domenica .
Silvano Trieste 2019-10-02 Festival Letterario Barcolana
Silvano Trieste 2019-10-02 Festival Letterario Barcolana

TRIESTE Un invito al viaggio fatto di libri, musica, film e parole. Un percorso tra terra e mare lungo cinque giorni. Ha preso il via ieri sera “Barcolana – Un mare di racconti” il nuovo festival al Castello di San Giusto che raccoglie idealmente il testimone sulla scia delle precedenti rassegne letterario barcolane e che prosegue la navigazione fino a domenica . Organizzato come evento culturale nell’ambito delle manifestazioni che affiancano la “Barcolana presented by Generali”, voluto dal Presidente della Società Velica Barcola e Grignano Mitja Gialuz, ideato e diretto dal giornalista e scrittore Alessandro Mezzena Lona, il festival “Barcolana – un mare di racconti” dedicato ai viaggi e alla cultura del mare ha debuttato quest’anno con una ricca presenza di ospiti e scrittori di livello internazionale e con il contributo della Fondazione CRTrieste e del Comune di Trieste.

E ieri sera la presentazione ufficiale ha preceduto di poco il primo incontro della rassegna. Mitja Gialz, assieme a Mezzena Lona, alla presidentre della Fondazione CRTRieste Tiziana Benussi e all’ospite di riguardo, il regista Pupi Avati, ha aperto ufficialmente la manifestazione dopo un buffet a base di sardoni impanati, prosciutto cotto con cren e jota, come nella migliore tradizione triestina. A salutare il Festival è stato proprio il regista Pupi Avti, che in serata ha presentato al Cinema Ariston il suo ultimo film, “Il signor Diavolo”. «Sono contento di presentare il mio film a Trieste - ha detto-, una città a cui sono molto affezionato e dove ho ambientato il primo romanzo “Il ragazzo in soffitta», ha detto Avati. E mentre l’assessore comunale alla cultura Giorgo Rossi ha parlato di «un percorso nuovo che abbina il mare alla cultura», Mezzena ha ricordato come Trieste sia una città «che attira scrittori da tutto il mondo», e Mitja Gialuz ha rimarcato come questa prima edizione di Un mare di racconti apra la strada «alle contaminazioni dei linguaggi», perché si può parlare di mare, di barch e di regata anche con i film i romanzi, i fumetti e le tante forme d’arte che legano le persone al mare.
 

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