Trump, Cina, pandemia e ambiente. A Link ne parlano i big dell’informazione

TRIESTE Torna a Trieste Link, il Festival del Giornalismo con la 7° edizione in piazza Unità d’Italia: appuntamento da giovedì primo ottobre, fino a domenica, nella Fincantieri Newsroom per uno sguardo sugli scenari futuri a cominciare dalle elezioni Usa, duro banco di prova per il presidente Donald Trump. Sul tema si confronteranno l’editorialista del Corriere della Sera Massimo Gaggi, autore di “Crack America”, la giornalista Tiziana Ferrario e il presidente Ispi e Fincantieri Giampiero Massolo. Un focus parallelo sulla Cina sarà al centro del dialogo fra il direttore Tg2 Rai Gennaro Sangiuliano, autore de “Il nuovo Mao” sulla inarrestabile ascesa del presidente Xi Jinping e la giornalista Grazia Graziadei. Dell’informazione nel 2020 pandemico converseranno a Link due icone dei talk tv, Corrado Formigli e Lucia Annunziata, con il direttore del quotidiano La Stampa Massimo Giannini e il direttore Rai Radio1 Simona Sala.

Nell’anno che ha segnato il tracollo del Pil in tutto il mondo, Link non poteva non dedicare un percorso all’economia: in un primo panel si confronteranno l’ad Fincantieri Giuseppe Bono e l’economista Giulio Sapelli insieme a Celestina Dominelli del Sole 24 Ore e Andrea Montanari, direttore ufficio studi Rai. Un’ulteriore tavola rotonda sarà dedicata agli scenari futuri del Nord Est d’Italia nel contesto della ripresa: con il Ministro per lo Sviluppo Economico Stefano Patuanelli e con Giuseppe Bono dialogheranno la presidente di FriulAdria Crédit Agricole Chiara Mio, il direttore del Piccolo Enrico Grazioli e il caporedattore della sede Fvg Ansa, Francesco De Filippo.

In tema di attualità e Climate Change: il giornalista e filmaker Stefano Liberti, Premio Luchetta 2008, presenta in anteprima nazionale a Trieste il saggio “Terra bruciata, come la crisi ambientale sta cambiando l’Italia e la nostra vita” (Rizzoli), e ancora un’anteprima a Link con il nuovo libro di Tiziana Ferrario legato alla questione di genere, “Uomini, è ora di giocare senza falli”, in uscita per Chiarelettere.

Della questione terrorismo parlerà Marta Serafini, fresca autrice per Solferino del saggio “L’ombra del nemico” che presenterà insieme ad Andrea Iacomini, portavoce Unicef Italia. Mentre Corrado Augias ci guiderà attraverso il “Breviario di un confuso presente”, con Elisabetta Stefanelli dell’Ansa. La serata inaugurale, giovedì primo ottobre, vedrà protagonista Giovanni Minoli, vincitore 2020 del Premio Crédit Agricole Friuladria “Testimoni della Storia”.

Verve e ironia non mancano a Geppi Cucciari e Luca Bottura, a Trieste per un dialogo che prende spunto proprio dall’ultimo libro di Bottura “Buonisti un Cazzo” (Feltrinelli). E Oliviero Toscani sul palco insieme ad Emma D’Aquino, racconterà il mondo visto dall’obiettivo della macchina fotografica, scrivendo a 25 grandi maestri come in “Caro Avedon” (Solferino). Andrea Vianello, neodirettore di Rainews24, racconta la sua esperienza nel libro Mondadori “Ogni Parola che sapevo”, dopo l’ictus che lo ha colpito più di un anno fa.

Alla cultura e alla bellezza è dedicato il progetto di Simona Marchini, attrice e regista teatrale, in dialogo con la psicoterapeuta Maria Rita Parsi. Link 2020 aderisce a “No women, No panel” la campagna della Commissione Europea che prevede la presenza di almeno una figura femminile per ogni incontro programmato. Non a caso è Giovanna Botteri la presidente della giuria del Premio Luchetta 2020: la corrispondente Rai a Pechino, racconterà questi lunghi mesi di emergenza in dialogo con il segretario di giuria del Premio Giovanni Marzini. E Link festeggerà, nella serata di sabato 3 ottobre, i vincitori del Premio Luchetta 2020: Adnan Sarwar di Channel 4, Sara Giudice di Piazza Pulita La7, Nello Scavo di Avvenire, Antonio Pampliega di El Independiente e Andrea Frazzetta per il New York Times. Organizzato da Prandicom, Link festival è promosso in partnership con Fincantieri, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Fondazione CRTrieste e Crédit Agricole Friuladria, a cura di Francesca Fresa. —